MADDALONI. La politica si nutre anche e soprattutto di atti simbolici e ieri sera, nellapprovare le linee programmatiche proposte dal sindaco di centrodestra, il gruppo consiliare del Pd si è lasciato sfuggire lennesima occasione.
Loccasione non solo di dimostrare dinanzi alla città unalterità quasi genetica che fa del nostro partito il naturale antagonista politico di questa destra, ma soprattutto loccasione per ribadire dinanzi agli elettori e ai cittadini la volontà di organizzare subito, quale forza di governo momentaneamente allopposizione, la risposta ad una bocciatura chiara e netta del centrosinistra alle ultime amministrative in favore di una destra bocciata alla prova del governo.
Dichiararsi estranei e distanti dal programma di governo dellattuale maggioranza sarebbe stato un atto doveroso soprattutto per chi crede nel sogno democratico e nellidea che sinistra e destra, che riformisti e conservatori, incarnino due proposte inconciliabili a livello nazionale come ai livelli locali. Quanto detto non esclude un auspicabile atteggiamento costruttivo e di collaborazione, qualora si intravedessero spiragli di possibile dialogo, nel trattare i temi e le proposte che noi riterremo congrue e adatte ad affrontare la terribile e triste situazione che vive la nostra comunità e il nostro territorio.
Prendiamo dunque le distanze da una posizione, quella espressa dai consiglieri Gaetano Esposito e Francesco Capuozzo, che riteniamo ingiustificata e ingiustificabile, anche se non foriera di irreparabili conseguenze politiche, pur sempre lesiva dellimmagine del partito e di quel progetto di rinascita in cui crediamo e per cui lottiamo strenuamente.
Approfittiamo per augurare al sindaco De Lucia buon lavoro e che sul terreno del confronto e dello scontro politico con le opposizioni trovi la sana ispirazione per poter provare a ridare a queste terre un futuro.
Giovani Democratici di Maddaloni