MADDALONI. Siamo già messi male a Maddaloni con la chiusura dei reparti dellospedale civile da dislocazione nella città di Marcianise.
Ma anche se il nostro nosocomio è indietro anni luce rispetto a molte altre realtà, non si può non sottolineare che nella nostra città si stanno dislocano ulteriormente altri servizi che abbracciano lutenza di svariati paesi limitrofi. A pensare che solo ieri eravamo un riferimento politico dellarea casertana, oggi siamo diventati lultima ruota del carro. Lo dichiara il presidente dellassociazione Civitas è, Alessandro Cioffi, che interviene in merito alla chiusura del servizio di igiene mentale a Maddaloni.
Lamministrazione De Lucia – sostiene Cioffi deve subito sottoporre il caso ai propri referenti regionali per evitare questa sciagura. Il loro impegno dovrà essere quello di cautelare la città di Maddaloni dallassolto scippatore di quella politica di potere, che non guarda le esigenze di una comunità, ma si affanna per essere campanilista solo ed esclusivamente del proprio territorio. Da anni continua Cioffi stiamo combattendo contro lo sciacallaggio sanitario, una volta per la chiusura del Sert, unaltra volta contro la chiusura dellospedale, ora invece la regione ci chiede di essere magnanimi con i nostri vicini di territorio e di cedergli anche quei servizi essenziali per una comunità. Ma come, oggi che si parla sempre di più di depressione comunitaria, male del secolo, invece loro che fanno, chiudono un punto di riferimento per coloro che soffrono di questo male. Eh già, soffrire di una forma acuta di depressione oggi è un qualcosa che il maddalonese non può permettersi.
Mi sorprende sottolinea il presidente di Civitas latteggiamento del sindaco De Lucia e dellassessore alla Sanità che non intervengono in merito, e al tempo oramai finito di quellimpegno preso durante lelezioni dove si dichiarava che il problema ospedale civile veniva risolto in appena 30 giorni. Molto probabilmente ancora una volta siamo di fronte a dichiarazioni elettorali di personaggi senza alcuna spina dorsale.
Noi della Civitas è conclude Cioffi siamo pronti ancora una volta a contrastare quel sistema incancrenito e tutti coloro che della nostra comunità se ne fregano e pensano che i maddalonesi siamo solo cartelle elettorali.