MADDALONI. Il consigliere comunale del Pdl, Luigi Bove, sollecitato da diversi cittadini Maddaloni, ha presentato tre interrogazioni consiliari rivolte al sindaco.
Gli argomenti affrontati sono: le condizioni strutturali negative della sede attuale della Biblioteca Comunale; la prossima scadenza del servizio di portierato presso le strutture comunali e la richiesta di chiarimenti circa lo sportello antiusura, deliberato dalla passata amministrazione comunale.
Ecco il testo dellinterrogazione riguardante la Biblioteca Comunale: Per sapere, visto che: La Biblioteca Comunale di Maddaloni, è frequentata quotidianamente da un numero cospicuo di persone ed in modo particolare da giovani studenti, di Maddaloni e zone limitrofe; la suddetta Biblioteca Comunale, non di rado (anche di recente) è oggetto di raid vandalici e atti di teppismo;
Dal punto di vista strutturale e della sicurezza, il luogo in questione risulta avere numerose deficienze: servizi igienici che funzionano a fasi alterne; mancanza, negli stessi, di sapone e di carta igienica (infatti si è già verificato che gli utenti siano stati costretti ad auto tassarsi per acquistare loccorrente per i servizi igienici); mancanza di sicurezza rispetto alla villetta comunale adiacente in quanto sono state già danneggiate, varie volte le porte di accesso alla biblioteca;
Insiste un guasto a diversi neon all interno della biblioteca comunale ed è chiaro il mancato funzionamento dei condizionatori climatici all interno del deposito libri, causando notevoli disagi agli operatori della struttura;
E nota la riduzione del personale addetto alla turnazione e quindi la presenza di sole due dipendenti comunali che si alternano in turni mattutini e pomeridiani; Nella suddetta biblioteca comunale, manca una copertura wi fi che possa consentire, agli utenti, di navigare in internet così come accade in tutte le biblioteche comunali di Italia, d Europa e del Mondo.
La mancata sorveglianza nella fascia oraria che va dalle ore 13 alle ore 16, causa non poche preoccupazioni al personale comunale e ai fruitori della biblioteca; la consueta abitudine di convocare e tenere in biblioteca comunale le sedute del consiglio comunale, genera un evidente disagio agli studenti e a coloro che quotidianamente sono soliti frequentare la sala lettura della biblioteca comunale di via San Francesco dAssisi.
Si interroga la S.V. per chiedere e sapere innanzitutto se si intende decidere (in caso affermativo entro quali tempi) di tenere altrove le sedute del consiglio comunale (magari alternandosi presso i vari plessi scolastici ) e come, ed entro quali tempi e in che modo, si intende provvedere alle deficienze summenzionate e all installazione della rete wifi.
Intanto, Bove, nel rispetto dellindicazione del Pdl nazionale, aderisce ai referendum promossi dai radicali , tra gli altri quelli sulla giustizia.