Buffon avverte la Juve: “Rischio appagamento”

di Redazione

Buffon Non è proprio un allarme, ma quello lanciato alla Juve da Gigi Buffon è comunque un avvertimento.

“Ho tana paura. Magari non proprio tanta, ma almeno un po’ sì. – ha ammesso il portiere bianconero – Vincere sempre è impossibile. Le nostre rivali si sono rafforzate e questo campionato sarà realmente più difficile. Ci dovremo impegnare di più. dobbiamo assolutamente evitare un appagamento che sarebbe umano, ma ci porterebbe alla sconfitta”.

Preoccupazioni a parte, Buffon è entusiasta di questa nuova Juve costruita da Conte, Marotta e Paratici. “Ho ritrovato una Juve più forte. Ora ci sono più elementi di grandissima qualità. Abbiamo fatto un bel passo in avanti”, ha sottolineato. Partendo da Tevez: “L’acquisto di Tevez è stato un bel segnale da parte della società. Carlos è uno di quei giocatori che spostano gli equilibri e il fatto che un campione come lui abbia preso in considerazione la Juve ha reso orgogliosi anche noi giocatori. Evidentemente, se ha fatto questa scelta, significa che abbiamo fatto qualcosa di importante anche a livello europeo. I nuovi acquisti si sono già integrati bene nel gruppo e non si tirano indietro quando c’è da correre e da sudare. Hanno un ottimo atteggiamento”.

La concorrenza, però, non è rimasta a guardare: “Napoli e Fiorentina ormai da anni praticano un calcio bello, evoluto spettacolare e credo che questo tipo di valutazione l’abbiano fatta anche i giocatori che hanno scelto il nostro paese. Il nostro calcio sta migliorando. Il Milan è competitivo anche senza acquisti eclatanti, perché ha in rosa giocatori con i quali può essere protagonista. L’Inter ha fatto il miglior acquisto con l’allenatore e ha già una base di sei, sette giocatori importanti e giovani. Presto potrà tornare a vincere. Il Napoli si è rinforzato e ha un tecnico vincente, che stimo molto. Un grande professionista che sa cosa si deve fare per vincere. La Fiorentina ha ‘in canna’ anche il colpo Beppe Rossi, che se sta bene con Gomez forma una coppia d’attacco di livello internazionale. Riconfermarsi non sarà semplice, anzi, vincere sarà ancora più difficile che negli ultimi anni. Dovremo evitare di provare quell’umano appagamento che nello sport non coincide con il successo. Il fatto che le rivali si siano rinforzate però aiuta a ‘stare sul pezzo’ e il fatto che Conte sia un martello non può che aiutarci”.

Inutile nascondere che la Champions League sarebbe la ciliegina sulla torta. “Si può provare a competere su entrambi i fronti. Ci sono squadre che hanno cambiato guida tecnica, e un periodo di adattamento sarà fisiologico, ma è anche vero che a marzo, aprile, quando si tirano le somme, è terminato e se troveranno continuità le troveremo protagoniste anche in Champions. Le favorite credo siano comunque il Bayern e il Barcellona, che con l’arrivo di Neymar si è rinforzato molto”, ha concluso Buffon.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico