Pfo, accolta richiesta di Magliulo: presto un Consiglio Provinciale ad hoc

di Redazione

 CASAPESENNA. L’appello a “mantenere e rafforzare di posti di polizia periferici” è stato depositato il 25 giugno scorso negli uffici della Provincia di Caserta, diretto al Consiglio Provinciale ed al presidente Giancarlo Della Cioppa.

La richiesta è stata presentata dal consigliere Pdl Antonio Magliulo, presidente della commissione Ambiente. Il tam tam delle notizie era iniziato alcuni giorni fa: da più parti si diceva che l’impegno dello Stato a realizzare la spending review minacciava di tagliare indiscriminatamente i posti di polizia periferici del casertano, specie del comune di Casapesenna, crocevia dell’agro aversano. Contro la minaccia sono scesi in campo i rappresentanti del territorio.

“Il nostro è un forte grido di allarme – dichiara il consigliere Magliulo – diretto alle istituzioni e a difesa dei cittadini. Noi siamo convinti di aver prodotto la miglior iniziativa per salvaguardare il nostro territorio, in particolare l’agro aversano, che resta fortemente bisognoso di presidi delle forze di Polizia. Auspichiamo che il nostro appello venga ascoltato ed accolto, che non ci sia alcun taglio, che soprattutto resti al suo posto la polizia di Casapesenna, attiva da ben 16 anni e collocata in un crocevia importante del territorio, a controllo di una popolazione numerosa e di un punto in cui convergono molti comuni, caricata di un compito assai gravoso, considerata la presenza di tante attività illegali in quella zona. Intanto – conclude il presidente della Commissione provinciale Ambiente – ringraziamo il presidente Della Cioppa per la sensibilità e la tempestività dimostrate nell’impegnarsi a convocare un Consiglio monotematico sul vitale argomento”.

La notizia è che “nei tempi più celeri” il Consiglio monotematico sull’argomento si farà. In quella sede è prevedibile che la stragrande parte dei consiglieri provinciali rinnoverà il proprio no ai tagli e alla spending review indiscriminata. D’altronde – come ricorda lo stesso Magliulo – la notizia di tagli ai posti di polizia periferici, non è mai stata ufficialmente confermata, nemmeno però è stata mai smentita e circola da almeno venti giorni, rilanciata in più occasioni e manifestazioni e incontri. Di qui la prevedibile levata di scudi del Consiglio provinciale di Terra di Lavoro a favore della presenza della Polizia sul territorio e del suo rafforzamento.

“Nella duplice veste di rappresentante istituzionale e di operatore della Sicurezza – dichiara il presidente Giancarlo Della Cioppa – proprio non posso tollerare che lo Stato possa tagliare indiscriminatamente i posti di polizia di questo territorio, dimenticando colpevolmente che la storia risaputa di questa terra, in particolar dell’Agro Aversano, è segnata da decenni da problematiche gravi quali la criminalità organizzata, l’ambiente, l’immigrazione, la vivibilità, etc., questioni ben lungi dall’essere state positivamente risolte; e che, soprattutto in questa nostra terra, un posto di polizia è notoriamente e soprattutto un simbolo tangibile della presenza dello Stato sul territorio, dell’impegno per la sicurezza e per la prevenzione dei reati”.

Insomma, fin dalla vigilia dell’importante appuntamento consiliare provinciale, si può benissimo dire che tutti, al di là dei partiti e degli schieramenti, considerano una vera iattura la sola ipotesi di tagli ai posti di polizia delle periferie casertane. “Il danno creato ai cittadini ed al territorio sarebbe di una gravità inestimabile” è la chiosa finale di Magliulo. Utile osservare che l’eco della prossima seduta consiliare non mancherà di arrivare a tutte le autorità di governo – in particolare al ministero degli Interni, da cui dipendono le forze di polizia – e a tutte le deputazioni politiche e parlamentari, espressioni del territorio, finendo per sollecitare opportunamente ulteriori riflessioni ed iniziative sul tema “sicurezza nel casertano”.

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