Sagliocco: “Musica e arte con Iommelli e Cimarosa”

di Redazione

 AVERSA. La Città di Aversa partecipa, attraversa un proprio progetto, alla procedura selettiva delle manifestazioni di risonanza nazionale ed internazionale nonché di notevole impatto mediatico ed alta attrattiva turistica da realizzarsi sul territorio nazionale attraverso il progetto “Iommelli/Cimarosa Festival”.

Il progetto, coerente con l’obiettivo operativo 1.9 del Por Fers 2007-2013, per il quale il Comune di Aversa chiede un finanziamento di 140mila euro alla Regione Campania, compartecipando con un importo a carico dell’Ente di circa 60mila euro, ha come fine il rilancio di Aversa e della storia e cultura musicale, nonché della Regione Campania. Il progetto prevede accanto a manifestazioni musicali in grado di rilanciare la Città di Aversa come città natale di importanti compositori del settecento quali Cimarosa e Iommelli, anche il restauro e ripristino del sedile nobiliare di San Luigi.

Il Sedile, di proprietà comunale, è l’unico sopravvissuto dei quattro che si trovavano ad Aversa in età medievale ed è il più antico tra i tredici presenti in Italia. I sedili o seggi nobiliari erano un’antica istituzione dell’alto Medioevo tipica dell’Italia meridionale. Si diffusero nelle città più importanti del Mezzogiorno.

A Napoli ve ne erano sette: quello di Capuana, Forcella, Nilo, di Montagna, Porto, Portanova e Popolo. Nei sedili si riunivano le più importanti famiglie nobiliari per amministrare la Città su tutti quei temi non regolati e amministrati direttamente della Corona. Il sedile di San Luigi fu concesso nel 1195 dall’imperatore Enrico VI, il figlio di Federico Barbarossa, alle famiglie dei cavalieri e dei soldati aversani come ringraziamento per l’appoggio ricevuto nella guerra contro i Normanni. Aversa, in quel periodo era una delle principali città del Meridione, come testimonia ancora oggi il suo vasto centro storico.

L’attuale struttura del Sedile di San Luigi è rinascimentale, con una loggia formata da due campate coperte da volte ed archi a tutto sesto, una piccola area scoperta ed un vano interno.

L’antica struttura è recintata da un muretto e da un artistico cancello in ferro eseguito nel 1913 dagli alunni dell’Istituto artistico San Lorenzo di Aversa. Il Sedile, una volta ristrutturato, verrà adibito ad ufficio di promozione turistica della Città di Aversa nonché a sede organizzativa dell’evento ‘Iommelli/Cimarosa Festival’. Un evento dedicato ai due grandi compositori figli della Città di Aversa e tra i massimi esponenti della cosiddetta ‘scuola napoletana’ del ‘700.

“L’occasione del Festival – ha detto il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco – sarà un motivo per valorizzare le potenzialità turistiche di Aversa e della vicina conurbazione che sorge sull’antica Atella in cui elevata è la concentrazione di risorse storico-archeologiche e monumentali, che rappresentano un fattore di eccellenza del territorio a ridosso di Aversa”. In concomitanza con il Festival dedicato a Iommelli e Cimarosa, infatti, saranno organizzate visite guidate ad Aversa: città ricca di storia e cultura, città delle cento chiese e prima contea normanna.

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