Comune, Asl e Sun insieme per il futuro della Maddalena

di Redazione

 AVERSA. Il recupero dell’area che fino a qualche anno fa ospitava l’ospedale psichiatrico ‘La Maddalena’.

Questo quanto discusso martedì mattina dal sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, con il direttore generale dell’Asl di Caserta, Paolo Menduni, il direttore sanitario dell’Azienza Sanitaria Locale di Caserta, Gaetano D’Anzi, il responsabile del patrimonio dell’Asl, Vincenzo Magnetta, ed il preside della Facoltà di ingegneria della Seconda Università degli Studi di Napoli, Michele di Natale.

“Abbiamo posto in essere una prima azione per il recupero della Maddalena”, ha detto il sindaco Sagliocco, a margine dell’incontro, spiegando: “Con questo primo step, con l’Asl e la Facoltà di Ingegneria, abbiamo immaginato un percorso che possa basarsi su una prima intesa che si formalizzerà con un protocollo d’intesa. Le tre articolazioni istituzionali, Comune, Asl e Facoltà di Ingegneria, stanno pensando al recupero di questo grande contenitore, quale è l’ex Maddalena, di cui tanti hanno detto senza cognizione di causa. Abbiamo intensione di coinvolgere altri partner istituzionali quali Provincia di Caserta e Regione nonché i Comuni contermini a quello di Aversa per raggiungere l’obiettivo del recupero dell’ex ospedale psichiatrico”.

“Una cosa è certa – ha concluso la fascia tricolore normanna – questo contenitore non può restare ancora così com’è perché può rappresentare un’occasione di volano e di crescita per il nostro territorio. Un’occasione che non vogliamo farci scappare”.

Alle dichiarazioni del sindaco hanno fatto eco quelle del direttore generale dell’Asl, Paolo Menduni: “L’Asl è proprietaria del sito dell’ex Maddalena, ma da soli non possiamo pensare al recupero dell’area. È indispensabile una collaborazione istituzionale con il Comune di Aversa e la facoltà di Ingegneria che sono due interlocutori istituzionali ed attori principali per il recupero dell’intera area”.

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