TRENTOLA DUCENTA. La scuola elementare San Giovanni Bosco festeggia 220 piccoli allievi, al termine del ciclo di studio, durato cinque anni.
Allievi che hanno lasciato listituto scolastico cittadino a cui i loro genitori, cinque anni fa, li affidarono per la loro formazione e affezione, alle cure della grande famiglia scolastica. Centinaia i familiari, con le autorità cittadine, che hanno assistito, applaudendo, alle fasi teatrali, scenette, musical, inscenate dai piccoli protagonisti, cimentatisi per loccasione nelle vesti di attori, sotto un cielo azzurro, come mai visto negli ultimi giorni. Questi i temi dei tre plessi, messi in scena, nella sede centrale di via Rossini. Plesso Ciento Il mondo che vorrei, il punto di arrivo di un percorso durato cinque anni. Plesso di Ducenta Ambiente, la musica che unisce i popoli. Plesso centro di via Rossini: La favola mia, il mondo dei sogni.
A dare inizio alla serata il dirigente scolastico Salvatore Santagata, che ha detto: 220 piccoli allievi, tutti protagonisti questa sera nel salutarci, ci hanno trasmesso con la loro capacità e la formazione culturale acquisita nel tempo. Una vera e propria gara, dove tutta la filiera della famiglia scolastica ha dato il massimo, per lobiettivo finale, cioè la soddisfazione di questa sera. Tutti insieme, amministrazione comunale, forze sociali ed anche volontariato, hanno moltiplicato il loro impegno in questa esaltante avventura durata cinque anni, nella convinzione che una futura generazione, culturalmente avanzata, è sinonimo di un futuro migliore.
Sulla stessa a lunghezza donda il sindaco Michele Griffo: Lamministrazione Comunale ha sempre garantito, attraverso interventi tempestivi, tutto il necessario perché il luogo scolastico sia sempre più decoroso e confacente. Sin dal suo insediamento questa amministrazione si è fatta anche promotrice di iniziative culturali, coinvolgendo anche tutte le realtà scolastiche presenti sul territorio. Ciò nella convinzione che il cammino scolastico è il seme principale per la dignità del futuro uomo e della sua dimensione non solo culturale, ma soprattutto sociale e morale.
Premiati il sindaco Griffo e la dirigente della biblioteca comunale, Marina Napoletano. Presenti alla serata lassessore alla cultura Giuseppe Esposito, lassessore ai servizi sociali Saverio Misso, il Presidente del Consiglio Comunale Alfonso Eramo, il presidente della Pro Loco Renato Del Vecchio, il comandante dei Vigili Urbani Castrese Rennella, la Protezione Civile, il presidente del Consiglio di Circolo Luigi Perfetto.
di Franco Musto