Approvato il conto consuntivo del 2012

di Redazione
 SANT’ARPINO. Sono
stati approvati dalla maggioranza guidata dal sindaco Eugenio Di Santo, nell’ultimo consiglio comunale, tutti i punti
all’ordine del giorno. In primo piano l’approvazione del conto consuntivo
dell’anno 2012. In merito a questo argomento ha relazionato l’assessore Salvatore Brasiello.


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“La mancata
approvazione – ha dichiarato – è stata un semplice ritardo burocratico dovuto
al cambiamento della normativa in materia. Il termine ultimo del 30 giugno è
stato infatti anticipato al 30 aprile. Ma, visto che il nostro mandato aveva
scadenza naturale per le elezioni amministrative, la prefettura ci ha
consentito di rinviare l’approvazione a subito dopo il voto. Il 2012 – ha
continuato – è stato un anno non facile a causa delle numerose evoluzioni
normative soprattutto in termini di tagli di risorse agli enti locali. Un anno
che ha visto una moltitudine di decreti cosiddetti «Salva Italia» che di fatto
hanno ridotto gli enti locali ad una condizione non facile nella gestione dei
bilanci previsionali, trasformando i comuni in meri esattori per conto di
terzi. E della pesante crisi economica è soprattutto chi amministra a livello
locale che ne sente la drammaticità in quanto vive quotidianamente i problemi
dei cittadini, delle imprese e delle attività produttive. La nostra priorità è
stata quella di tenere in ordine i conti attuando delle attività che evitassero
la completa paralisi dell’ente”.

Brasiello ha poi illustrato le scelte compiute
dall’amministrazione guidata dal sindaco Di Santo e gli obiettivi importanti
raggiunti in tutti i settori in cinque anni sottolineando che la pressione
fiscale è rimasta inalterata.

Brasiello ha sottolineato: “L’ex assessore Elpidio Iorio ha fatto un po’ di
confusione. Il patto di stabilità è una cosa e il dissesto è tutt’altro e il
nostro comune non è assolutamente in dissesto e non siamo strutturalmente
deficitari. Abbiamo sforato il patto di stabilità, e l’ex assessore Iorio sa
bene perché, ma forse ha rimosso il periodo in cui era in maggioranza. Da dicembre
2011 a gennaio 2012 abbiamo assunto degli impegni per una serie di aziende che
hanno lavorato per il comune soprattutto nel settore dei Lavori Pubblici e mi
dispiace che per onestà intellettuale Iorio non abbia ammesso questa cosa che è
il motivo principale per cui abbiamo sforato il patto di stabilità. Per di più,
nella malaugurata ipotesi loro avessero vinto le elezioni, avrebbero dovuto
approvare lo stesso il conto consuntivo o il consiglio comunale sarebbe stato
sciolto. In merito alla Multiservizi – ha concluso – presenteremo un piano di
rilancio dando tutte le garanzie ai lavoratori”.

Nominati i 4 consiglieri di
maggioranza Cammisa, Quattromani, Pezone e Cinquegrana che entrano a far parte
del consiglio dell’Unione dei Comuni Atellani.

Il capogruppo Angelo Lettera ha
messo in evidenza l’importanza di eleggere i consiglieri all’Unione per
discutere e continuare nel rilancio sottolineando l’impegno del sindaco Di
Santo nel riavvio delle attività paralizzate per anni.

Approvato anche il terzo
punto all’ordine del giorno che riguardava la modifica del capitolato d’appalto
per l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti e l’ultimo, la nomina del
nuovo revisore dei conti.

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