SAN TAMMARO. La Provincia di Caserta ha ultimato lattività di svuotamento delle piazzole numero 7 e numero 9 del sito di stoccaggio di San Tammaro, rimuovendo i rifiuti per un totale di 80mila tonnellate.
Si tratta di unazione di grande importanza ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi che si inserisce nellambito di un progetto di bonifica che stiamo portando avanti con decisione sin dallinsediamento della mia amministrazione. Restituire dignità ad un territorio per troppo tempo offeso ed oltraggiato è la nostra assoluta priorità.
I rifiuti rimossi dalle due piazzole sono stati conferiti presso la discarica Maruzzella 3 di San Tammaro, deputata ad accogliere prioritariamente i materiali provenienti dai siti di stoccaggio provvisori quali quelli di San Tammaro e Ferrandelle. A tal proposito, la Provincia di Caserta sta continuando lattività di svuotamento del sito di Ferrandelle ad un ritmo molto alto. Infatti, ogni giorno vengono rimosse circa 2mila tonnellate (il massimo consentito) di rifiuti che vengono successivamente trasferiti, così come stabilito per legge, presso la discarica di Maruzzella 3.
Intanto, la Provincia ha dato incarico allArpac di redigere il piano di caratterizzazione dellarea vasta comprendente Santa Maria La Fossa-Ferrandelle e San Tammaro-Maruzzella. Il passo successivo sarà lavvio dei rilievi per analizzare le matrici ambientali, destinando in seguito i terreni alle diverse attività previste nellambito del Polo Tecnologico di San Tammaro.
Lattività portata avanti finora testimonia ha continuato Zinzi limpegno della Provincia di Caserta sui temi dellambiente. Limmagine dei nostri territori e la salute dei cittadini sono state a lungo danneggiate da unattività di sversamento incontrollato di rifiuti provenienti dalle altre province, in particolare da quella di Napoli. Da tre anni la musica è cambiata. Non permetteremo più che il nostro territorio sia terra di conquista.