L’opposizione: “Fa troppo caldo? Colpa delle passate amministrazioni!”

di Redazione

 CESA. “Sembrava strano che il sindaco Liguori non avesse, per l’ennesima volta, annunciato che le colpe sono degli altri. Cari cittadini, pure questa volta, avete saputo che se vi arriva una cartella ‘pazza’ che vi richiede, nell’anno 2013, il pagamento per il canone acqua potabile del 2003, la colpa è delle passate amministrazioni”.

Lo affermano dal gruppo di opposizione “Progetto Democratico per Cesa”. “Ormai – continuano – è da più di un anno che amministrano questo comune, ma la colpa dei disservizi è sempre di chi c’era prima. Il sindaco Liguori ci dica da chi è giunto il giusto impulso a riscuotere il canone per l’acqua potabile dell’anno 2003 nel 2013: è giunto dalla sua amministrazione o da quelle passate? Noi pensiamo che sia giunto dall’attuale amministrazione e riteniamo che un amministratore accorto, prima di far inviare la lista dei morosi ad Equitalia, avrebbe imposto a suoi uffici di verificare chi aveva pagato e chi no, eliminando dall’elenco quei cittadini che nel frattempo avevano pagato, dopo aver ricevuto la fattura o il sollecito nel 2008”.

“Annunciamo anche ai cittadini – che tutte le cartelle ‘pazze’ che stanno giungendo e che sono sbagliate avranno dei costi che ricadranno sul comune. Questo sicuramente è merito del sindaco Liguori e della sua maggioranza. Infine, è opportuno precisare che lo sgravio in favore di quei cittadini che hanno ricevuto le cartelle pur avendo già pagato il canone idrico è un atto dovuto e non certamente un ‘favore’ che elargisce il ‘misericordioso’ sindaco di Cesa”.

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