CASTEL VOLTURNO. Lo scorso 6 aprile sparò due colpi di fucile ad un vicino di casa, Giancarlo Schioppi, 45 anni di Napoli, poi deceduto il 21 maggio allo spedale Cardarelli di Napoli per le gravi ferite riportate.
Sabato mattina, con le accuse di omicidio aggravato ed omessa denuncia trasferimento di armi legalmente detenute, i carabinieri di Castel Volturno hanno arrestato il 74enne Antonio Rocco, già ai domiciliari in via cautelare, ora confermati dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Lepisodio era avvenuto a Castel Volturno, in località Baia Verde. Schioppi – single, residente a Napoli, che frequentava la località balneare nei weekend – veniva attinto alla spalla destra da due colpi di fucile esplosi da Rocco, al culmine di un diverbio scoppiato per futili motivi, e trasportato alla clinica Pineta Grande. Poi il trasferimento allospedale civile di Caserta, dove veniva sottoposto ad intervento chirurgico. Fino al decesso, giunto dopo circa un mese e mezzo, era rimasto in prognosi riservata ed in pericolo di vita.
Rocco, originario di Pozzuoli, pensionato, ex piccolo imprenditore, trasferito a Castelvolturno con la moglie dagli anni 80, sembra che da tempo avesse con Schioppi un rapporto di vicinato ridotto ai minimi termini. Musica ad alto rumore per tutta la notte, strani rumori provenienti dal piano terra infastidivano lanziano che vive al primo piano.
Il 6 aprile, in seguito allennesima lite, sembra ancora una volta scaturita dallaccusa di disturbi alla quiete pubblica, Rocco, secondo le risultanze investigative, imbracciava il suo fucile da caccia, un Berretta calibro 21, regolarmente detenuto, e premeva il grilletto.