CASERTA. Gli agenti della polizia ferroviaria, guidati dal vicequestore aggiunto Stefano Valletta hanno sequestrato un ingente quantitativo di rame in un deposito di materiali ferrosi a Caserta, in località Lo Uttaro.
Il cosiddetto oro rosso, oggetto di numerosi furti lungo le linee ferroviarie che provocano ritardi e disagi dei treni ordinari e a lunga percorrenza, si trovava su un camion, pronto per essere smistato. Sei le tonnellate rinvenute, di cui circa sette quintali provento di combustione (metodo utilizzato per ricavare il rame dai cavi elettrici).
Il titolare dellattività riferiva di non essere in grado di documentare la provenienza del materiale, per cui veniva confermata lipotesi investigativa della provenienza illecita del rame, di prima categoria, per un valore di circa 30mila euro. Lo stesso titolare veniva indagato in stato di libertà per ricettazione e violazione della legge ambientale. Un altro sequestro che ha certamente inferto un nuovo duro colpo al commercio illegale di rame di provenienza illecita. Intanto, sono in corso ulteriori indagini tendenti a risalire ad altri eventuali complici del traffico illecito.