De Angelis: “Priorità alla salute dei cittadini”

di Redazione

 MARCIANISE. Sono stati tanti i giovani intervenuti nella serata di domenica 19 maggio, presso il comitato di via Santoro, per incontrare il candidato sindaco del centrodestra, Antonio De Angelis.

Insieme a loro, ed in rappresentanza delle liste della coalizione erano presenti i coordinatori cittadini e gran parte dei candidati per il rinnovo del consiglio comunale. Per l’occasione è intervenuto anche il senatore, on. Enzo D’Anna a dare il proprio sostegno alla corsa di De Angelis.

A lui, che nel salutare la sala, gremita per l’occasione, ha affrontato la questione ambientale, il candidato del centrodestra ha chiarito: “Vorrei invitarvi con me a fare un giro nelle zone di campagna. Lì sulle stradine interpoderali giacciono quantitativi di rifiuti di ogni tipo, e sono rinvenibili anche pericolosi cumuli di amianto. Tutto questo mentre i nostri agricoltori coltivano ancora le terre con prodotti che finiranno sulle tavole e mentre i cittadini praticano sport. Potremmo parlare di dati, numeri, cifre come fanno gli altri. Ma la vera domanda resterebbe insoluta: può mai fare bene questo alla nostra salute? Noi riteniamo di no. Per tale ragione le nostre priorità sono: bonificare la discarica di S. Veneranda ed i siti inquinati; promuovere, attraverso appositi fondi, colture con finalità non alimentari che saremo poi in grado di immettere sul mercato; ed infine aiutare le cooperative di giovani agricoltori che si indirizzeranno verso tale tipo di coltivazioni”.

Dal canto suo, D’Anna ha assicurato piena collaborazione al futuro governo De Angelis e, nel rivolgersi all’aspirante sindaco, ha aggiunto: “A Roma non troverai un Senatore, ma un amico. Rappresenti un esempio per i giovani per la tua onestà, per i valori in cui credi e per le tue capacità”.

A margine dell’incontro, il candidato del centro- destra ha fatto riferimento al fuoco incrociato imbastito da due dei suoi avversari politici: “Sono convinto che gli elettori debbano scegliere il proprio sindaco sulla base delle idee che propone. Per questo ho sempre evitato di rispondere ad attacchi sterili e spesso demagogici. Il fatto che però si sia deciso di scendere su un piano personale mi costringe ad intervenire. La strana sintonia dei miei competitori Fecondo e Foglia circa la mia religiosità rileva una scarsità di argomenti validi da usare contro di me. Cerco comunque di tranquillizzarli entrambi. ‘L’arte’ della bugia appartiene a lui: io, dal canto mio sto solo cercando di fare capire ai cittadini che rivederlo al Comune significherebbe rivivere quell’immobilismo in cui ha intrappolato la città negli anni in cui ha governato e per cui è stato mandato a casa dai suoi stessi consiglieri. Probabilmente il mio confessore mi chiederebbe di mandargli lui. E’ abbastanza risibile quando cerca di minimizzare il mio impegno in politica con termini da osteria e riduce la novità di una proposta ad un mero fatto anagrafico. Stia tranquillo pure Foglia: non ho mai frequentato sedute spiritiche e non ho intenzione alcuna di iniziare a farlo: alle mie spalle è difficile che possano comparire quelli che lui chiama ‘spiriti oscuri’. E se proprio dobbiamo parlare di spalle, guardi le sue e, prima di parlare, si assicuri che non ci siano quei due o tre personaggi, che per anni hanno gestito la cosa pubblica lasciandola nella precaria situazione nella quale si trova adesso”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico