MARCIANISE. Sì ai protocolli dintesa tra Palazzo Santa Lucia, Comune ed associazioni di categoria per la creazione di un fondo di incentivi alle cooperative di giovani imprenditori che si indirizzeranno verso colture con finalità non alimentari.
E stata la stipula di questo patto il momento chiave dellincontro tra Antonio De Angelis e lassessore regionale allagricoltura, Daniela Nugnes, intervenuta, nel pomeriggio del 22 maggio presso il comitato di via Santoro, a dare il proprio sostegno al candidato del centrodestra.
A salutare il prestigioso ospite, più di duecento di persone, tra le quali erano riconoscibili diversi candidati e coordinatori dei partiti della coalizione. Erano presenti: Antonio Tartaglione per Marcianise Più; Angelo Bizzarro per il Pdl; Francesco Tartaglione per La Destra Cogliendo loccasione della presenza della delegata campana, De Angelis ha affermato: Marcianise è stata sempre terra di agricoltori e nessun paese che voglia guardare al futuro, oggi può prescindere dal proprio passato. Per questo io propongo un ritorno alla terra, ma promuovendo coltivazioni No Food, in primis quella della canapa. In questo può venirci in aiuto la Regione che, con me sindaco e grazie a specifici protocolli dintesa da stipulare con Comune ed associazioni di categorie, potrà contribuire alla creazione di un apposito fondo, destinato alle cooperative, soprattutto a quelle formate dai giovani.
Dal canto suo, lassessore Nugnes: A Marcianise avete dato un segnale di serietà e di coesione, condividendo tutti insieme il progetto di una città nuova. Approvo la proposta di Antonio. Metteremo in piedi non solo i protocolli di cui abbiamo parlato, ma anche contratti di filiera per immettere la nuova produzione sul mercato, puntando particolarmente lattenzione sulla coltivazione della canapa. Creeremo perciò sistema tra le industrie e chi sarà costretto a riconvertire le proprie coltivazioni. Con me Antonio troverà sempre una porta aperta, anche per laccompagnamento dei giovani verso una conoscenza del nuovo mondo del lavoro, ormai lontano dal famoso posto fisso. Il 10 giugno per esempio uscirà un bando per finanziare lattività di ragazzi che da imprenditori che vogliono avvicinarsi allagricoltura.
Spazio dunque alla questione agricola marcianisana, ma non solo. Il candidato del centro destra ha voluto commentare anche le ultime sortite dei suoi principali avversari nella corsa alla sindacatura: Alle battute finali i miei concorrenti hanno deciso di darsi alla megalomania e di prendere in giro i cittadini in modo platealmente evidente. E inutile per esempio che Fecondo continui a fare demagogia, sfruttando i problemi reali delle persone, e promettendo redditi minimi, convenzioni con asili nido, tra laltro con gli stessi soldi, bloccati dal Patto di Stabilità, che lui già progettato di usare per sport, scuole, e tanto altro. La questione dei servizi sociali è strettamente connessa alla creazione di un nuovo ambito, un nodo che solo la nuova amministrazione potrà sciogliere in collaborazione con la Regione. Solo successivamente si potranno iniziare a programmare interventi reali per la città. Questo è fare: il resto è una bugia.