Il Villaggio dei Ragazzi ricorda Don Salvatore

di Redazione

 MADDALONI. A 13 anni dalla morte di don Salvatore d’Angelo (30 maggio 2000), fondatore del Villaggio dei Ragazzi, Padre Miguel Cavallè, Presidente dell’Opera maddalonese da ben 13 anni, considerata dagli esperti del settore un imprescindibile supporto dell’intero welfare regionale, …

… ha officiato per l’occasione una Santa Messa nella Chiesa di Santa Maria della Pace e del Beato Josè Sanchez del Rio ubicata all’interno della stessa Fondazione. La funzione è stata allieta da canti religiosi eseguiti magistralmente dalla Corale della Chiesa dei Padri Oblati di Maria Immacolata di Maddaloni, diretta dal Maestro Luigi Ceci.

“Tredici anni fa, esordisce un commosso Padre Miguel – è venuto a mancare don Salvatore d’Angelo: oggi lo ricordiamo con grande affetto e con immensa gratitudine per aver lasciato a noi un’ Opera in continua evoluzione e sempre più al servizio dell’infanzia e della gioventù. Ancora oggi la linea da lui tracciata è indispensabile per guardare al futuro. Lui era sempre avanti nel prevedere e programmare le cose. I suoi insegnamenti vivono quotidianamente nelle migliaia di ragazzi che sono diventati uomini e professionisti grazie a Don Salvatore”. Nel ricordo del Fondatore, poi, si è svolto il primo raduno della nuova Associazione ex allievi: il foltissimo numero di componenti che la costituisce si è ritrovato al “Villaggio” per ricordare gli anni della permanenza certamente ricchi di dottrine e di alti valori morali, sociali e cristiani.

“Il primo raduno della nuova Associazione ex allievi Fondazione Villaggio dei Ragazzi “Don Salvatore d’Angelo” – afferma il Padre Legionario di Cristo, Presidente della stessa Associazione, è per l’intero Villaggio dei Ragazzi una grande festa perché si è data l’opportunità a centinaia e centinaia di ex allievi di incontrarsi e di condividere i momenti dell’infanzia, dell’adolescenza, della giovinezza e della terza età. Oltre questo, c’è la nostra gioia per la nascita di questa Associazione, in quanto convinti che gli aderenti sapranno mettere sempre più al servizio della Fondazione il loro senso di appartenenza e il loro profondo legame d’affetto nei confronti di questa prestigiosa istituzione. Ricordo – continua l’erede di Don Salvatore d’Angelo – che nella Fondazione Villaggio dei Ragazzi sono transitati, in quasi 67 anni di attività, migliaia di giovani, molti dei quali, la stragrande maggioranza, rappresentano oggi il cuore della struttura sociale e culturale del nostro territorio e che tale associazione è stata inaugurata nel 2011 da S.E.R. Mons. Pietro Farina, Vescovo di Caserta. Lo scopo di questa nuova istituzione, conclude Padre Miguel – è quello di approfondire e vivificare amichevoli relazioni e intese tra coloro che hanno condiviso per anni la stessa vita; di alimentare negli ex allievi quel fervore di pensiero e di azione che hanno ispirato la loro vita nella Fondazione; di promuovere azioni culturali e sociali; di ravvivare l’impegno cristiano e stimolarne la funzione morale e sociale”.

La serata si è conclusa con il tributo ai cantautori italiani da parte del gruppo teatrale â Cùmba, che ha presentato lo spettacolo: “Poeti in musica”.

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