Uccide anziano con acqua bollente per aver fatto pipì a letto

di Mena Grimaldi

 COSENZA. Con l’accusa di aver ucciso il convivente procurandogli ustioni con dell’acqua bollente, una donna di Frascineto, in provincia di Cosenza, è stata sottoposta a fermo dai carabinieri.

Pina Ferrari, 46 anni, avrebbe provocato la morte del compagnoDonato Annesi, di 82 anni. La donna, nella tarda serata del 24 maggio scorso, aveva telefonato al 112 della Compagnia di Castrovillari chiedendo l’intervento di una pattuglia a casa sua perché, a suo dire, un uomo di sua conoscenza si era nascosto sotto il letto e non voleva andare via.

Nonostante la richiesta singolare, la centrale ha inviato una pattuglia, anche perché in sottofondo alla telefonata aveva udito dei lamenti. Arrivati sul posto avevano trovato l’uomo sotto il letto avvolto in un lenzuolo bagnato della sua stessa urina e impossibilitato a muoversi.

La donna aveva raccontato che l’anziano era un uomo di sua conoscenza che nel pomeriggio, mentre si trovava da solo in casa sua si era fatto una doccia bollente con i vestiti addosso, procurandosi delle ustioni. Trasferito in ospedale, l’uomo è morto dopo qualche giorno per alcune complicazioni.

Dalle indagini sono poi emerse incongruenze nella versione della donna, acuite dalle dichiarazioni dei medici del Cardarelli che hanno riferito che Annesi, in uno dei pochi momenti di lucidità, ha raccontato che era stata la Ferrari a buttargli una pentola di acqua bollente addosso perché aveva urinato nel letto, aggiungendo che non era la prima volta che accadeva.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico