ROMA. Papa Francesco non finisce mai di stupire. In udienza nellaula Paolo VI del Vaticano, davanti a 800 suore giunte da ogni angolo del mondo, ha detto loro che la castità deve essere feconda e generare figli spirituali.
La consacrata è madre, deve essere madre e non zitella, scusatemi, parlo un po così, è stato il suo monito, che ha suscitato lapplauso delle delegate di 1900 ordini e delle congregazioni femminili che hanno partecipato nei giorni scorsi alla Assemblea plenaria dellUisg. Siate madri ha aggiunto come figure della chiesa madre, non si può capire Maria e la Chiesa senza la maternità, e voi siete icona di Maria e della Chiesa.
Bergoglio ha anche invitato a pensare al danno che arrecano al popolo di Dio gli uomini e le donne di Chiesa che sono carrieristi e arrampicatori, che usano il popolo come trampolino per lambizione personale: fanno più danno alla Chiesa.