Napoli straripante, Udinese concreta, la Fiorentina ci crede

di Redazione

 Grandissima festa al San Paolo prima, con dichiarazioni di Aurelio De Laurentis (ringraziando a tutti) e fuochi piromusicali a tema di Champions, e dopo la partita per il Napolidi Walter Mazzarri.

Gli azzurri, già matematicamente secondi, nell’ultima partita stagionale al San Paolo, vincono in rimonta 2-1 contro ilSienagià retrocesso in Serie B prima del fischio di inizio. Toscani in vantaggio conGrillo(36′) all’esordio in Serie A, ma rimontati daCavani(28′ della ripresa), che sale a quota 28 gol dopo un palo e una traversa, e Hamsika tempo scaduto. LaFiorentinavince 1-0, si guadagna la qualificazione all’Europa League, resta in corsa per ilterzoposto e mette pressione alMilan.

Di tutt’altro umore il Palermo che retrocede aritmeticamente inSerie B. A condannare i rosanero è stato il grande ex della partita Luca Toni. L’attaccante, esploso in Sicilia, ha siglato la rete della vittoria al 41′ su un bell’invito di Cuadrado. Partita divertente al Franchi con molte azioni da gol.

L’Udinese batte 2-1 l’Atalanta, mantiene le distanze dalla Lazio e porta a7 le vittorie consecutive, record per i bianconeri in Serie A. I friulani devono ringraziare come sempreTotò Di Natale: l’Atalanta parte bene e passa in vantaggio dopo soli 10′ con De Luca, poi si scatena il capitano bianconero che con due gol di rapina a cavallo dei due tempi (40′ e 52′) ribalta il risultato e regala la vittoria alla squadra di Guidolin.

Prosegue la rincorsa dellaLazio all’Europa League. All’Olimpico gli uomini diPetkovicbattono 2-0 la Sampdoria, raggiungono quota61 puntie tengono il passo dell’Udinese in vista dell’ultima sfida a distanza coi friulani per il quinto posto. Il primo gol lo segna al 10’Floccari, che devia di ginocchio un tiro sporco diKlose su calcio d’angolo. Il raddoppio lo firmaCandrevasu rigore al 94′.Nella Samp espulsoRenan.

A Marassi fa festa soltanto ilGenoa, che pareggia 0-0 contro l’Intere conquista la matematica permanenza in Serie A in virtù della sconfitta del Palermoa Firenze. Due brividi nel primo tempo, conHandanovic protagonista: all’11’ il portiere nerazzurro devia sulla traversa un colpo di testa diBorrielloe al 44′ dice ‘no’ aBertolacci.Nella ripresa Guarinscalda le mani a Frey eRocchi colpisce la traversa. Si rivedeCassano, travolto dai fischi. Dal Franchi arrivano ottime notizie per il Genoa: il Palermo è sconfitto, per i rossoblù vuol dire restare in Serie A. Per l’Inter un’altra giornata di maxi emergenza e un risultato che non sa di nulla.

Missione compiuta anche per il Toro: dopo lo 0-0 delle polemiche col Genoa, al Bentegodi i granata hanno offerto una prestazione leggermente migliore. Ma è il Chievo a passare in vantaggio con Thereau (10′) che sfrutta una dormita della difesa di Ventura. Dieci minuti dopo èCerci su rigore,generosamente concesso da Dainelli, a pareggiare. Ci pensa poiPuggionia blindare l’1-1 con diversi interventi prodigiosi.Nella ripresa le due squadre non regalano emozioni.

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