Flashmob per la JuveCaserta

di Redazione

 CASERTA. E’ ormai corsa contro il tempo per salvare la Juvecaserta. Soltanto quattro giorni e gli appassionati della palla a spicchi conosceranno il destino della storica società di via Pezza delle Noci attanagliata da atavici problemi economici e societari.

Dopo un giro di consultazioni istituzionali che ha visto Iavazzi e Barbagallo,titolari rispettivamente del 51% e del 10% delle quote societarie, a confronto con il sindaco Del Gaudio e con esponenti della Provincia, le nubi sulle sorti sul consorzio cestistico casertano non si sono affatto dissipate.

Ricapitalizzare o liquidare la società: questa è l’ineludibile decisione che l’Assemblea straordinaria dovrà prendere entro il 30. Termine perentorio, quello di giovedì, in quanto il 31 maggio rappresenta la scadenza entro la quale il club dovrà adempiere a tutte le formalità relative all’iscrizione al prossimo campionato di Lega A basket.

Se l’imprenditoria locale nicchia e non sembra interessata a sedersi al tavolo delle trattative con il presidente Iavazzi, neppure per rilevare quel 39% azionario praticamente “senza titolarità”, non così gli appassionati della pallacanestro casertana. Per accendere i riflettori sul problema, e sollecitare istituzioni e forze economiche ad intervenire in tempi brevi, è stato organizzato in città il primo flash mob cestistico mondiale.

L’invito al “FLASH M0’ Basket! Per la Juvecaserta” previsto per mercoledì 29 alle ore 19,00 con ritrovo al Monumento ai Caduti, è rivolto a tutti coloro che considerano la Caserta del basket patrimonio dell’intera regione. Ragazze e ragazzi, uomini e donne, ognuno potrà partecipare purché provvisto di una palla a spicchi. La particolarità della manifestazione, infatti, è che tutti gli aderenti palleggeranno per la città, dal monumento dei Caduti ai Campetti.

“Una festa del basket”- come previsto dagli organizzatori del flash mob -che sproni le forze politiche ed economiche del territorio a schierarsi affianco al club che fu dell’indimenticato Giovanni Maggiò. L’invito a partecipare è esteso anche a dirigenti, allenatori e giocatori del club di ieri e di oggi per ricordare , non solo che Caserta è “Città di Basket”, ma che la Juvecaserta con il tricolore della stagione 1990-’91 ha scritto una pagina indelebile del basket italiano. Un unicum vincente per il movimento cestistico a latitudine sud di Roma che rischia di essere cancellato. Per l’ennesima volta.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico