CASERTA. Ha deciso di ritirare la denuncia contro il fidanzato che, una settimana fa, laveva picchiata con violenza, facendole subire lasportazione della milza.
Rosaria Aprea, la ventenne di Macerata Campania, dice di amare e di non voler che Antonio Caliendo, il 27enne di Casal di Principe, arrestato per tentato omicidio, resti chiuso in carcere. In unintervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno, dal suo letto dellospedale di Caserta, lex miss dice: Non è vero che ho subito percosse, lei vede altri segni sul mio corpo? e fa sapere che, dopo aver acquisito lucidità, si è accorta di avvertire sempre di più lassenza di Antonio.
Il suo desidero è di andare a vivere con lui, come era in programma proprio questa settimana. Sto male al pensiero che sia rinchiuso in carcere, non voleva sicuramente farmi male perché ci amiamo e non vedevamo lora di andare a vivere insieme con nostro figlio, afferma la ragazza, riferendosi al bimbo di un anno avuto con Antonio, e non da unaltra relazione come si era vociferato. Tuttavia, ci sarebbe un altro giovane che reclama la paternità del bambino e che si sarebbe anche rivolto al tribunale dei minori per avviare una causa. Lei dice di non frequentare più questaltro ragazzo da due anni e di essere disposta anche a fare lesame del Dna per spazzare via ogni dubbio.
Tornando a Caliendo, Rosaria è sicura che si è pentito e annuncia di aver dato mandato ai suoi avvocati per ritirare la denuncia, sporta nei confronti del 27enne in quei momenti difficili e di mia semincoscienza, sottolinea la ragazza. Considerando le lesioni grave provocatele dal fidanzato, la Procura procederà comunque dufficio contro limprenditore di Casal di Principe. Sul caso indagano il pm Antonella Cantiello e gli agenti della squadra mobile di Caserta.
Intanto, la convalescenza per Rosaria sarà ancora lunga, sia in ospedale che nella sua abitazione di Macerata Campania.