ORTA DI ATELLA. Il Comune di Orta di Atella ha avviato una nuova forma di vigilanza ambientale territoriale a livello di volontariato grazie all’acquisto a prezzo politico di sei biciclette destinate al Nucleo cittadino di Protezione civile …
… che effettuerà un’intensa attività di presenza e controllo nei vari punti della città, in particolare nelle zone periferiche a rischio di infrazioni ambientali. Il progetto è stato voluto fortemente dall’assessore alla Protezione civile, Raffaele Elveri, su input del sindaco Angelo Brancaccio, sempre sensibile in quanto a tematiche ambientali, e grazie alla stretta collaborazione del titolare dell’Ambiente, Alfonso Di Giorgio.
La crescente attenzione dell’amministrazione cittadina verso la salvaguardia dell’ambiente ha portato alla creazione di questo innovativo percorso progettuale, grazie al quale i volontari della protezione civile, sotto la regia del coordinatore cittadino, Nando Cerullo, fungeranno da veri e propri rilevatori ambientali, cui spetterà il compito di vigilanza degli illeciti ambientali unitamente ad un’azione di prevenzione ed educazione ambientale, grazie anche alla collaborazione della polizia locale. Il lancio dell’iniziativa è avvenuto nei giorni scorsi, dopo un’accurata fase di concertazione preventiva tra gli assessorati coinvolti sulle modalità di attivazione e svolgimento del progetto.
“Per far fronte al problema assai annoso dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade meno frequentate della nostra città – spiega Elveri – abbiamo ritenuto opportuno sfruttare l’operosità e l’intelligence del nucleo cittadino di protezione civile per attività preventive sul territorio finalizzate ad accrescere la migliore vivibilità dello stesso e il senso di sicurezza dei nostri cittadini”.
Dunque per fronteggiare la problematica del vandalismo e delle discariche abusive, Orta di Atella risponde mettendo in campo volontari desiderosi di monitorare e tutelare il territorio ed accrescere il senso civico di rispetto dell’ambiente e del patrimonio cittadino.
