ROMA. Un’altra fumata nera, come da pronostico, anche per il terzo scrutinio riguardante l’elezione del nuovo presidente della Repubblica.
Giovedì, nelle prime due votazioni, il candidato condiviso da Pd e Pdl, Franco Marini, non era riuscito a raggiungere la maggioranza richiesta dei due terzi dei voti. La quarta votazione è in programma alle 15.30.
Intanto, il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha proposto all’assemblea dei grandi elettori del Pd il nome di Romano Prodi a partire dal quarto scrutinio, quando il quorum per l’elezioni si abbasserà alla maggioranza assoluta, ossia di 504 voti. Proposta approvata all’unanimità dall’assemblea. Il Movimento 5 Stelle, invece, appoggerà ancora Stefano Rodotà, mentre Mario Monti propone il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri.
