Boston, esplosioni alla maratona: morti e feriti. L’ombra del terrorismo

di Antonio Taglialatela

 BOSTON. Sarebbe di almenotre morti eun centinaioferiti il primo bilancio ufficiale della duplice esplosione a Boston, negli Usa, al traguardo della maratona.

Tra i feriti,alcuni sarebbero gravi. Altre fonti, però, parlano di 12 morti e di dieci persone che avrebbero subito delle amputazioni. L’Fbi ha quasi la certezza che si tratti di un attentato, ma non si sa ancora se di matrice interna o internazionale.

LE ESPLOSIONI. Le bombe sono esplose alle 2.50, ora locale, a distanza di 20 secondi l’unica dall’altra. Una reporter di una tv locale del New England, vicina al luogo dell’esplosione, ha visto una delle vittime che ha perso entrambe le gambe. “Ero cosi’ vicina, è stato spaventoso. Ho sentito la forza dell’esplosione. La gente scappava. Ho visto vittime proiettate dappertutto”, ha detto Jackie Bruno della Necn.

UN SOSPETTO. La Cbs ha la foto di un uomo che indossa uno zaino prima delle deflagrazioni. La polizia ha poi smentito che un sospetto sarebbe stato fermato. Si era parlato di un ventenne di origine sauditaricoverato, sotto custodia,in ospedale con ferite da schegge e ustioni sul corpo.

SMENTITA TERZAESPLOSIONE ALLA LIBRERIA “KENNEDY”. La polizia ha poi smentito la notiziadella terzaesplosione alla libreria “John Fitgerlad Kennedy”, dove invece si sarebbe verificato un incendio non collegato alle esplosioni.

VITTIME E GENTE IN FUGA. Al momento non è stata accertata la natura delle deflagrazioni, anche se vi sono dubbi, ormai, che si tratti di unattentato terroristico. Le immagini delle tv mostrano come al momento delle esplosioni alcuni atleti che stavano per tagliare il traguardo e alcuni fotografi cadere in terra, mentre dietro si alza una nuvola di fumo intenso dalla quale dopo pochi secondo esce una folla di persone in fuga. Parte delle tribune dove era assiepato il pubblico è andata distrutta.

VIDEO

UN TESTIMONE: “SANGUE OVUNQUE”.

“C’è stata improvvisamente un’esplosione, uscita dal nulla. Ci sono molti feriti. Ho visto corpi mutilati, ho visto sangue dappertutto”. E’ una testimonianza postata stasera sul live blog della Cnn sugli attentati che hanno colpito la maratona diBoston. Il testimone, che dice di chiamarsi Steve Silva, aggiunge: ”Qualcuno ha perso una gamba. La gente urla, c’è confusione”.

CONTROLLI ED EVACUAZIONI NEGLI HOTEL. Il Lenox Hotel, situato nelle vicinanze, è stato evacuato. L’albergo sorge nelle vicinanze di Copley Square e di un altro hotel, il Fairmont Copley Plaza, da cui sembra si siano originate le due deflagrazioni.La polizia sta verificando la possibilità che un ordigno sia stato individuato al Mandarin Hotel, un albergo cinque stelle a Back Bay.

ALTRI ORDIGNI DISATTIVATI. La Cbs informa che gli artificieri hanno neutralizzato altri due ordini: uno in un hotel non lontano dalla linea del traguardo della maratona.Secondo le fonti si sarebbe trattato di “ordigni di dimensioni ridotte” e secondo ilBostonGlobe “almeno altre due bombe” sono state individuate.

BOMBE SIMILI A IED. Gli ordigni ritrovati nei pressi del luogo delle esplosioni sarebbero piuttosto artigianali, simili agli Ied usati dai terroristi contro i soldati Nato in Iraq e in Afghanistan. Lo ha reso noto la Cnn.

“AL QAIDA AVEVA MINACCIATO ATTENTATI”. I “prossimi attacchi di al Qaida saranno potenti e scioccanti” e si verificheranno “negli Usa, in Francia e in Europa”: è il testo di un messaggio apparso nella galassia dei siti jihadisti e reso noto ore fa dalle organizzazioni di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web, Jihad Watch. Esperti del Site, il principale sito di monitoraggio dell’estremismo islamico sul web, intervistati dalla Cnn, ipotizzano che l’attacco a Boston sia riconducibile ad al Qaida o al Ttp Pakistan, la maggiore fazione talebana pachistana. Anche l’Aqim, il braccio armato di al Qaida nel Nord Africa, aveva minacciato l’Occidente, e in particolare la Francia e il presidente Francois Hollande, per l’intervento militare in Mali.

ULTIMO MIGLIO DEDICATO A SOPRAVVISSUTI NEWTOWN. L’ultimo miglio della maratona diBostonè dedicato ai sopravvissuti della strage nella scuola di Newtown, l’episodio che ha rilanciato negli Usa il dibattito sul controllo delle armi. Lo riferiscono alcuni media della città del Massachusetts, senza fare illazioni sul significato che possa avere la coincidenza.

OBAMA: “TROVEREMO I RESPONSABILI”. “Dedichiamo i nostri pensieri e le nostre preghiere alle vittime e ai feriti. Abbiamo mobilitato tutte le nostre risorse a disposizione per trovare una risposta a quanto accaduto”, ha affermato il presidentre Barack Obama in conferenza stampa. “Non sappiamo ancora chi è stato e perché è stato fatto, pertanto al momento non possiamo trarre conclusione. Ma garantiamo che i responsabili verranno assicurati alla giustizia”, ha sottolineato, per poi concludere: “Oggi si festeggiava un evento importante per Boston e per gli Usa, il ‘Patriot day’. Sono certo che gli abitanti di Boston si aiuteranno tra loro e tutti gli americani li aiuteranno”. Obama, dunque, non parla di attentati e di terrorismo, preferendo attendere ulteriori sviluppi.

BIDEN: “APPARENTEMENTE SEMBRA ATTENTATO”. “Apparentemente c’è stato un attentato”, ha detto il vicepresidente Joe Biden. “Non conosco i dettagli sulle cause”, ha comunque precisato il vice di Obama.Le bombe alla maratona di Bostonsono il frutto di un evento “ben coordinato e pianificato”, riferiscono fonti del governo americano.

ALLERTA A NEW YORK. Intanto, Massima allerta anche a New York dove il vice capo della polizia, Paul Browne, ha annunciato un rafforzamento delle misure, col dispiegamento di pattuglia anti terrorismo nei luoghi simbolo di Manhattan e davanti ai principali alberghi. Allerta anche a Washington: la zona davanti la Casa Bianca, lungo la Pennsylvania Avenue, è stata chiusa al traffico pedonale.

FARNESINA VERIFICACOINVOLGIMENTO ITALIANI. Il consolato italiano aBoston, in stretto raccordo l’Unità di crisi del ministero degli Esteri, ha attivato tutti i necessari contatti per verificarefornire assistenza ai 227italiani partecipanti alla maratona. Fausto Cavalca, uno dei runner giunti a Boston tramite un’agenzia specializzata, ha riferito, insieme alla responsabile della stessa agenzia,a Skytg24 che i connazionali che erano con lui sarebbero tutti rientrati. “Ho sentito un rumore enorme, la festa si è trasformata in terrore e non ho più pensato a finire la gara”. Paolo Rossi, 48enne pistoiese, ha visto il traguardo della maratone diBostone poi la morte in faccia: fortunatamente ha mancato entrambi. “Ma della corsa ovviamente non m’importa, sono ore che piango”, racconta all’Ansa.

UNA ITALIANA: “PARTITA TARDI, MIRACOLATA”. Ha finito la gara prima delle bombe, poi si è barricata in albergo Maria Vittoria Togni, bresciana, una dei 227 italiani iscritti alla maratona diBoston. “Sono arrivata in 3 ore 45 minuti, dunque prima delle bombe, ho raccattato le mie cose e me ne sono andata. Non ho visto nulla, ma una mia amica stava facendo il suo miglior tempo ed è arrivata a 500 metri dalla fine quando la polizia l’ha bloccata, e lei implorava, fatemi passare. Non glielo hanno permesso e ora si sente una miracolata”, racconta. Anche Maria Vittoria si sente miracolata: sarebbe dovuta partire con il secondo scaglione e in quel caso “sarei finita proprio in mezzo alla tragedia”.

LA MARATONA CHE VINSE BORDIN. La maratona diBoston, è la più antica e forse prestigiosa del mondo. Quella corsa oggi era la 117esima edizione. Si è colorata anche del tricolore grazie alla vittoria di Gelindo Bordin, l’unico campione olimpico a vincerla. Accadde nel 1990, allorché il maratoneta veneto si impose con una gara in rimonta, stabilendo anche il proprio primato personale con 2 ore 8 minuti e 19 secondi.

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