NAPOLI. Due milioni di euro sono stati sottoposti a sequestro conservativo su alcuni conti correnti intestati al responsabile e al direttore dei lavori per la realizzazione di padiglione per malati terminali nellospedaleCardarellidi Napoli. Opera mai consegnata.
Loperazione è stata eseguita dai carabinieri del Nas, su disposizione della Corte dei Conti. I due sono ritenuti responsabili del danno erariale causato dallindebito impiego dei finanziamenti. La costruzione del padiglione Hospice si interruppe nel 2007, dopo linvestimento di una parte della cifra, e nel giugno del 2012 i carabinieri del Nas lo sequestrarono perché risultato di privo di concessione edilizia. Individuati, nel corso delle indagini, una serie di errori tecnici di progettazione che ne avrebbero impedito luso.
Il ministero della Salute aveva destinato finanziamenti pari a 3,3 milioni di euro per la costruzione del padiglione, con capacità ricettiva di nove posti letto.In realtà i lavori si sono interrotti nel 2007, dopo linvestimento di una parte rilevante della cifra e senza aver terminato la costruzione dellimmobile.