CAIAZZO. In terra di lavoro abbiamo fatto grandi passi avanti nella lotta alla criminalità organizzata, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Lo Stato abbassando limposizione fiscale mette in condizione le imprese a non subire i ricatti della camorra.
Lo ha detto il giudice Raffaello Magi,a conclusione della settimana dello studente voluta dalla dirigente scolastica Anna Antonia Riccio del Liceo Covelli di Caiazzo. La manifestazione ha avuto come sede il Palazzo Mazziotti, messo a disposizione della municipalità caiatina, ed ha visto fattiva collaborazione del Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del Lavoro dItalia e la presenza degli insigniti Luigi Ottaiano e Giovanni Izzo. Legalità è costituzione i temi che hanno affrontato relatori e studenti.
Nella giornata di venerdì, il dottor Mauro Nemesio Rossi, presidente del CeSAF ha parlato delle origini della Costituzione, mostrando dei filmati depoca della Settimana Incom, mentre lo studioso dottor Luigi Cobianchi che gestisce a Caserta la prima scuola politica, ha illustrato ai ragazzi la Costituzione formale ed i suoi principi ispiratori che rappresentano il compromesso tra marxismo, liberalismo e cattolicesimo.
Il giudice Magi nella sua conversazione ha affrontato temi di grande attualità specie quelli riguardanti i rapporti tra politica e camorra e camorra ed economia. Ha dimostrato come lillegalità è una delle cause dellarretratezza del territorio. Molte domande sono giunte dal folto gruppo di studenti, tutte legate allattività del magistrato e al suo lavoro come estensore dei maggiori processi di Camorra che si sono avuti a partire dagli anno ottanta fino ad oggi. Il giudice è stato introdotto dallavvocato Francesco Vosile, presidente del Consiglio di Istituto.
Sono occasioni di grande valenza culturale. ha commentato la preside Riccio Questo dimostra come le associazioni culturali e le istituzioni locali sono vicino agli studenti. Uno sforzo ed una sinergia congiunta Scuola- Società che e la strada maestra per uscire dalla crisi in del mezzogiorno che non è solo crisi economica, ma di pensiero, di etica e di cultura.
La Settimana della Cultura del Liceo Covelli ha avuto inizio il 3 aprile quando le classi del biennio hanno visitato la Reggia di Caserta, mentre le classi del triennio, dopo le prime due ore di lezione, sono stata accompagnate alla palestra polisportiva comunale di Caiazzo per le attività sportive.
Nella mattinata di sabato,oltre al dibatto con il giudice Magi, i ragazzi hanno assistito alla rappresentazione teatrale Ci possono offrire qualcosa?, tratta da alcune intuizioni dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.