Vittime strada, l’Aifvs traccia il bilancio

di Redazione

 AVERSA. Biagio Ciaramella, Elena Ronzullo, Silvana Tavoletta, Rosa Di Bernardo, Giuseppe Grieco e Francesca Di Bernardo, rappresentanti delle sottoscritte sedi dell’associazione familiari vittime della strada, …

… precisano che le loro candidature per il direttivo dell’associazione, che verrà votato il prossimo 27 aprile a Roma, sono da ritenersi esclusivamente per membri del direttivo e non come presidenza o vicepresidenza.

“Con la presente – si legge in una nota – portiamo a conoscenza di tutta l’Aifvs l’operato da noi svolto negli ultimi anni nel nostro territorio. Abbiamo svolto tantissime manifestazioni e fiaccolate in tutti i paesi a noi vicini. Abbiamo effettuato molteplici raccolte firme, una su tutte quella sull’approvazione della legge 3274, con oltre 10mila firme raccolte, che aggiunte alle altre 20mila circa raccolte da tutte le altre sedi fanno circa 30m firme”. “Abbiamo svolto convegni sulla prevenzione agli incidenti stradali e l’educazione alle norme del codice della strada presso svariate scuole del nostro territorio, con filmati e testimoniate dei nostri rappresentanti di sede, cercando di sensibilizzare molto tutti i ragazzi che ci ascoltavano con estremo interesse”.

“Abbiamo effettuato presidii fuori le scuole per accertarci, a seguito di tante segnalazioni da parte dei genitori e dei comitati cittadini, su problematiche riguardanti la sicurezza dei ragazzi e dei loro accompagnatori. Uno su tutti l’istituto ‘Falcone’ di Pozzuoli, risultato ad alto rischio sicurezza essendo carente all’uscita che immette immediatamente su di una strada provinciale, purtroppo luogo di tantissimi incidenti, che ci ha costretti ad inviare subito una richiesta di intervento presso gli enti preposti supportata da circa 400 firme raccolte in piazza. I risultati sono stati tempestivi e sono in svolgimento i relativi lavori di adeguamento e messa in sicurezza di tale tratto di arteria che interessa l’uscita di scuola”.

“Siamo inoltre intervenuti presso tanti comuni del nostro territorio per far si che si mettessero in sicurezza tanti punti nevralgici o carenti di adeguata segnaletica stradale, ci siamo imposti presso i tali comuni sull’obbligo per i motociclisti all’uso del casco e degli automobilisti al rispetto del codice e all’uso della cintura, con risultati molto soddisfacenti. Abbiamo chiesto al comune di Pozzuoli, ed è in via di esecuzione, un impianto di cartellonistica stradale verticale che funga da dissuasore per tutti gli automobilisti ed i centauri alla mancanza di rispetto delle regole, che verrà installato nei punti nevralgici della circolazione”.

“Abbiamo coinvolto con successo nella nostra battaglia per la legalità e per la sicurezza stradale tanti sindaci dei nostri comuni: il sindaco di Trentola Ducenta Michele Griffo, il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco, il sindaco di Teverola Biagio Lusini, il sindaco di Carinaro Mario Masi, il sindaco di Qualiano Salvatore Onofaro, da noi nominato membro delegato dell’Aifvs per il suo impegno attivo, il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, il sindaco di Arzano, il commissario Prefettizio di Marano di Napoli e il Comune di Torre Annunziata. Abbiamo organizzato con successo e partecipazione tornei di calcio giovanile dedicati ai nostri figli a Trentola Ducenta e Aversa, insieme alla società sportiva Aversa Normanna, coinvolgendo e ringraziando per la disponibilità il presidente Giovanni Spezzaferri e l’amministratore delegato Alfonso Cecere. Inoltre, tutto il nostro operato è visibile sui quotidiani della Campania, sulle televisioni locali, sui nostri profili facebook e su Google, digitando i nomi dei nostri figli, Luigi Ciaramella, Gianni Cecchini e Mario Grieco”.

“Siamo stati e lo siamo attualmente punto di riferimento e di supporto morale per le tante famiglie colpite come noi da un pesante lutto familiare e inoltre abbiamo partecipato anche attivamente a supporto di altre associazioni per manifestazioni che hanno avuto il fine della sicurezza ed incolumità dei ragazzi”.

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