Un pomeriggio con Serena Li Calzi: “Vi racconto la mia avventura”

di Redazione

Serena Li CalziSANTA MARIA CV. “Sei proprio tu? Fammi sentire la voce…”. Questa buffa ma incredibilmente ricorrente domanda ha caratterizzato un pomeriggio in compagnia di Serena Li Calzi, giornalista e conduttrice radiofonica, speso nel tentativo di carpire il segreto alchemico della sua inarrestabile ascesa.

La qualità del suo lavoro giornalistico presso Gold Web Tv è riconosciuta e rispettata tra addetti ai lavori e non di Terra di Lavoro. Il suo programma Vox Art, on air sulle frequenze di Radio Prima Rete, ha scalato le classifiche di gradimento e si è affermato oltre la provincia in meno di un anno. Un’escalation di popolarità tanto repentina quanto inaspettata tale da giustificare l’appellativo di “Voce di Caserta”.

Figlia di artisti napoletani, la ventisettenne trapiantata a San Nicola La Strada ha vissuto fin da piccola la creatività, la passione ma anche la rigidità delle regole che la vita di palcoscenico impone. “Mi addormentavo in platea guardando le prove degli spettacoli dei miei genitori, ero un po’ la mascotte del gruppo”.

L’eredità culturale familiare si è sposata con la voglia d’indipendenza della Li Calzi che ha iniziato giovanissima come animatrice. Il giornalismo e la radio sono venute dopo, quasi per caso: “La scrittura ha sempre avuto un alto valore terapeutico nella mia vita. Abbiabbè mi ha dato la possibilità di avvicinarmi alla carta stampata, parallelamente ho sviluppato personaggi d’animazione radiofonici”.

“Kimera la Cartomante”, il più noto, ha collezionato diverse ospitate su Radio Marte, Radio Punto Zero e Radio Kiss Kiss Napoli e le ha permesso di ritagliarsi una discreta fetta divisibilità. “Ero anche bravina come veggente – ha ironizzato la speaker – Una volta predissi ad una donna che il suo amore era lontano e non poteva raggiungerla, lei si complimentò con me dicendomi che avevo indovinato: il compagno si trovava a Secondigliano, nelle patrie galere! Ad un certo punto,però, ho capito che non sarei cresciuta professionalmente e ho deciso di investire su me stessa lanciandomi in nuovi progetti”.

In pochi mesi, dall’improbabile intervista agli Zero Assoluto fatta da “imbucata”con tanto di mise da danzatrice caraibica, molti artisti sono passati sotto le forche caudine della speaker: Neri per Caso, Neffa, Afterhours, Avitabile, Gazzè, Almamegretta, Cammariere. L’incontro con Alberto Rocchetti, il tastierista del “suo” Vasco, “che ha firmato la colonna sonora della mia vita”, l’ha emozionata un po’ in più, mentre Niccolò Fabi è l’artista che per la sua umanità e semplicità l’ha sorpresa.

Il sogno professionale? “Un’intervista fiume a Gaetano Curreri. Penso che il leader degli Stadio non sia solo un musicista e paroliere formidabile ma anche una persona dalla grande ricchezza umana”. Cronaca, sport, teatro, letteratura, musica, il marchio “Li Calzi” impresso su web, radio o carta stampata è ormai garanzia di qualità: un tocco tanto riconoscibile quanto impalpabile. “Non penso che il cronista debba stare al centro dell’attenzione – ha spiegato la giornalista – Io cerco di essere un filtro, di evidenziare la notizia o promuovere il lavoro di un artista”.

Dare una chance di visibilità a giovani emergenti è il suo segno distintivo; “scovare” i talenti fa parte del suo fiuto”. Mi è capitato di ascoltare la casertana Alessandra Parisi quasi per caso, su youtube, e ne sono rimasta folgorata. L’ho ospitata in radio per presentarla al mio pubblico e dopo qualche settima l’ho ritrovata a The Voice, su Raidue. A quel punto ho pensato: allora qualcosa ne capisco, no?”.

Li Calzi si distingue nel grigio panorama dell’informazione locale non solo per la sua voce argentina. Sarà merito,forse, del suo intuito, della sensibilità artistica, dal suo background personale o più semplicemente di puro talento; di sicuro ha la capacità di trascendere la realtà che la circonda.

In ragione della sua esponenziale crescita, sono in tanti pronti a scommettere su di un ulteriore step professionale, magari per una pubblico più ampio. Lei, da giovane ma già smaliziata professionista, non si sbilancia. Ci vorrebbe una cartomante come Kimera per saperne di più…ma questa è un’altra storia.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico