Cibo killer, due morti e uno in gravi condizioni a Fiumicino

di Mena Grimaldi

 ROMA. Due persone sono morte e una è in grave condizioni dopo aver mangiato cibo scaduto o mal conservato. E’ avvenuto a Fiumicino.

Le vittime sono un uomo di 52 anni, medico anestesista, e un barista di 50 anni. Mentre il più giovane, 23 anni, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bracciano.

A fare la tragica scoperta sono stati i vicini di casa, tutti di origini calabresi, che non vedendoli sono entrati nell’appartamento. Secondo quanto accertato, dopo l’intervento del medico legale, a provocare l’intossicazione sarebbe stata l’ingestione di conserve di cibo scadute o mal conservate.

I tre avrebbero consumato venerdìsera a cena conserve alimentari prodotte artigianalmente e, molto probabilmente, contenenti il Clostridium botulinum , il botulino, un batterio anaerobico che può contaminare gli alimenti rendendoli particolarmente pericolosi per la salute umana.

Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, della stazione di Torrimpietra e del nucleo investigativo di Ostia.

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