SANTA MARIA CV. Priorità allindividuazione di una zona Pip nellambito dellelaborazione del nuovo piano urbanistico della città.
E lindicazione fornita dal sindaco Biagio Di Muro nel corso di un incontro con il professore Luigi Piemontese e con lo staff del Centro interdipartimentale di ricerca Lupt (Laboratorio e pianificazione territoriale) dellUniversità Federico II di Napoli, incaricato della redazione del Puc e degli strumenti collegati. Larea per gli insediamenti produttivi sarà localizzata in zona decentrata, in una posizione strategica per la prossimità dei principali assi del trasporto.
In tale prospettiva, lamministrazione comunale ha indicato la periferia del rione SantAndrea, privilegiata dalla vicinanza con linterporto Maddaloni-Marcianise, con larea napoletana e con i collegamenti portuali, ferroviari e stradali. Il piano di insediamento produttivo della città di Santa Maria Capua Vetere potrà accogliere attività artigianali, industriali leggere, commerciali e dei servizi, con importanti ricadute occupazionali.
La definizione del nuovo Puc spiega il sindaco Di Muro rappresenta il momento più qualificante dellattività amministrativa in termini di programmazione del territorio cittadino, di prospettive di crescita e di sviluppo economico. In questo senso, lindividuazione di una adeguata zona per gli insediamenti produttivi è una priorità assoluta. La nostra città ha bisogno di rilanciare la propria economia e di creare opportunità per le imprese e per il lavoro. Lindicazione fornita dallamministrazione comunale agli esperti delluniversità va proprio nellauspicata direzione di quella ripresa produttiva divenuta urgente per fornire risposte concrete sul piano occupazionale e di quel riassetto del territorio necessario per disegnare la Santa Maria Capua Vetere del futuro e il suo sviluppo urbano, infrastrutturale e viario.