ORTA DI ATELLA. Domenica 24 febbraio il Centro Studi e Documentazione Massimo Stanzione di Orta di Atella presenterà il libro Canapa di Raffaele Abbate, edizioni Melagrana.
Lincontro fa parte del quinto ciclo di Histosophia, seminari di Storia e Filosofia, che il Centro ortese sta energicamente propagandando. Relatori della serata saranno il Presidente del Centro dott. Zaccaria Del Prete, il Prof. Luigi Mozzillo, ordinario presso la facoltà di Teologia di Capua ed il Liceo Scientifico Enrico Fermi di Aversa, Prof. Lorenzo Fiorito, leditrice Vincenza Campagnuolo ed ovviamente lautore Raffaele Abbate.
Il testo dellAbbate è fondamentalmente un romanzo storico, ambientato a Frattamaggiore nel primo cinquantennio del 900. Il titolo rende omaggio a quelloro verde che nelle nostre terre atellane era fonte di ricchezza e di sudore, attorno al quale giravano le storie di intere famiglie nonché la stessa economia locale e nazionale. Lo squillo delle sirene nel primo mattino richiamava a raccolta le pettinatrici di canapa, che di buona lena si recavano presso il Canapificio Nazionale di Frattamaggiore e presso i palazzi dei signorotti della canapa, gente che aveva fatto il salto di qualità con la produzione e la commercializzazione delloro verde atellano.
Lintreccio tra le singole storie private e la figura del figlio immorale di un signorotto della canapa, fotografano la vita delle nostre terre fino al secondo conflitto mondiale, con un chiaro-scuro che, nonostante tutto, fa rimpiangere i tempi andati. Frattamaggiore, la periferia di Napoli, con i suoi comignoli in fumo, rappresentava la capitale dell impero della canapa, generando denaro e borghesia agraria, lavoro e sofferenza. Leggendo le pagine del libro sembra di avvertire ancora lo sfruttamento del lavoro giovanile e di sentire quella mal sanità degli ambienti lavorativi dellepoca.
Raffaele Abbate ha voluto con questa sua fatica letteraria raccontare ai nipotini la sua vita trascorsa durante lepoca della canapa, ma soprattutto ha voluto fare omaggio a quelle tante persone che con la loro abnegazione hanno reso il nostro territorio, per un lungo arco temporale, la capitale dItalia dellagricoltura, non essendo secondi nemmeno alla civilissima Emilia Romagna. Nel libro sono presenti molte località ortesi, tra cui Casapuzzano e il famoso Ponterotto. La serata potrà essere vista sulle reti web di Atella TV,