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CESA. Il lavoro silenzioso, discreto, di tutto lUdc di Cesa, ma principalmente dei suoi due eletti nellAmministrazione Liguori, Cesario DAgostino e Marco Marrandino, hanno consentito di smascherare quanto il gruppo di minoranza andava affermando.
A differenza di quanto hanno raccontato quelli della minoranza, con manifestini pubblici, accusando lamministrazione comunale di Cesa e il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, di voler mandare via listituto alberghiero da Cesa, con i fatti, lUdc dimostra il contrario. Perché, oltre alla permanenza a Cesa dellistituto alberghiero, la Provincia di Caserta, con il suo presidente Zinzi, porterà nelle casse comunali ben 15mila euro annui.
Alcuni di noi, questa notizia già la conosceva dal 26 gennaio, quando in una riunione dellUdc, a Marcianise, lassessore alla pubblica istruzione della Provincia di Caserta, dottoressa Cingotti, comunicò al vicesindaco DAgostino e al presidente del consiglio Marrandino, la decisione di non trasferire da Cesa listituto alberghiero, previo pagamento di 15mila euro annui. Giampiero Zinzi, candidato alla Camera dei Deputati, durante la riunione del 2 febbraio scorso, nella sede del suo comitato elettorale a Cesa, ha conferamto la notizia.
Per evitare di concedere il fianco a chi era già pronto ad accusare lUdc di Cesa di propaganda elettorale, decidemmo, noi iscritti dellUdc di Cesa, di non pubblicizzare la notizia fin quando il presidente della provincia e il sindaco di Cesa non avessero siglato laccordo.
Ebbene, oggi possiamo comunicare alla cittadinanza: che listituto alberghiero non lascerà Cesa, perché il sindaco e il presidente della Provincia di Caserta hanno siglato laccordo. Una grande soddisfazione dellUdc di Cesa, del sindaco Liguori e dellintero gruppo di maggioranza.
La sezione Udc di Cesa