CASAL DI PRINCIPE. Sul tema degli avvisi di pagamento dei canoni idrici, è stata convocata, per sabato 16 febbraio, alle ore 17, nel salone del Sacro Cuore di Gesù di via Santa Lucia, a Casal di Principe, …
… una riunione, a cui sono invitati a partecipare i rappresentanti del: Coordinamento per il riscatto, Comitato di quartiere Villa, il Centenario, Noi insieme, Il Fortino e tutte le forze religiose, politiche e sociali del territorio. Lo annuncia Luigi Furia, di concerto con la Federconsumatori Campania, che spiega: “Nonostante le numerose e circostanziate contestazioni che fanno fatto seguito all’invio nel dicembre scorso di avvisi di pagamento dei canoni idrici forfettari dell’anno 2007, la commissione straordinaria di liquidazione del comune di Casal di Principe, prosegue a testa bassa per la sua strada, ignorando completamente le più elementari norme di legge in materia, rimettendo ai vari ricorrenti una modesta letterina in fotocopia, di conferma della validità degli atti inviati”.
“I commissari, inviati dal Governo per regolarizzare la situazione economica, – continua Furia – di fatto si stanno comportando come se fossero al di sopra di qualsiasi legalità, tanto è vero che hanno ignorato le sentenze della Corte di Cassazione numero 335 del 2008 e della Cassazione numero 11.738 del 24.6.2007 che hanno abolito ‘il calcolo presunto’ dei consumi idrico-potabili, nonché il principio elementare della inapplicazione della retroattività della legge. A questo punto occorre rappresentare a tutti coloro i quali sono predisposti ai controlli dei comuni e in modo particolare alla Prefettura di Caserta, che in Casal di Principe ai cittadini, vengono negati i più elementari diritti costituzionali, per cui si rende ormai indispensabile inviare una commissione d’accesso e dare vita a un ‘serio comitato di tutela dei cittadini’, chiamando a raccolta tutte le forze sane del paese”.
