CASTEL MORRONE. Nellultimo Consiglio comunale di venerdì 1 febbraio, con il voto della maggioranza e quello contrario dellopposizione, si è approvata la misura di condivisone del Segretario Comunale con altri due Comuni del beneventano.
La conseguenza pratica di tale scelta è che dora in poi, queste utili e qualificate competenze, saranno disponibili al nostro Comune e quindi al paese ed ai Morronesi, per sole dodici ore settimanali, vale a dire per soli due giorni a settimana.
E veramente incredibile come le difficoltà in cui versano le casse comunali, estenuate da sei anni e mezzo di allegra gestione by Pietro Riello & Co., invece di far mettere mano a sprechi ed inefficienze, inducano alla quasi eliminazione di un Ufficio così importante come quello del Segretario comunale. Ricordiamo che il Segretario comunale, per legge e per storia della funzione, è un vero e proprio tutor giuridico-amministrativo dellattività degli uffici comunali, della Giunta e del Consiglio comunale.
Il Segretario comunale, oltre a tante altre incombenze, dovrebbe altresì vigilare sul buon andamento del lavoro degli uffici, coordinando e monitorando costantemente la rispondenza agli obiettivi e la qualità di ciò che essi quotidianamente producono.
Crediamo che questa scelta di ridurre la capacità di un ufficio così importante e carico di responsabilità, costituisca unabolizione di fatto di questo Ufficio. E crediamo anche di conoscere quali siano gli orientamenti che hanno spinto il Sindaco a compiere questo incomprensibile, ulteriore atto, che va contro gli interessi della cittadinanza.
Questa decisione è sigillo ad un vuoto amministrativo che dura da più di sei anni e nemmeno gli stessi Amministratori ormai negano che il paese è fermo. In tutto questo tempo non unopera pubblica degna di tal nome è stata realizzata; il paese è impresentabile per assenza di manutenzione a tutto ciò che è pubblico e tuttavia si sono persi ingenti finanziamenti per incapacità e approssimazione; molti servizi sono stati soppressi e gli altri si sono degradati sotto il limite dellaccettabilità e ciò nonostante la spesa corrente è aumentata di svariate centinaia di migliaia di euro.
Con il quasi smantellamento dellUfficio del Segretario comunale, il Sindaco certifica la sua intenzione di continuare sulla strada dellinerzia amministrativa e dellutilizzo esclusivamente burocratico e fiscalmente vessatorio della macchina comunale. Con questo provvedimento il Comune di Castel Morrone si avvia a diventare solo e ancor di più una fonte di tasse per la quasi totalità dei cittadini e di privilegi per pochi.
Gruppo consiliare Unione Civica per Castel Morrone