SESSA AURUNCA. Sono già al lavoro i tirocinanti selezionati dopo lemissione del bando nellagosto 2012 dallassessorato alle Politiche Giovanili, servizio InformaGiovani del Comune di Sessa Aurunca e lOsservatorio Economico per lo Sviluppo della Cultura Manageriale DImpresa (Oescmi).
Quattro laureati e quattro diplomati dai 18 ai 34 anni, effettueranno tre mesi di tirocinio formativo presso aziende pubbliche e private, operanti in vari settori, per acquisire quelle competenze necessarie per favorire il proprio futuro professionale.
Ecco i giovani diplomati e laureati inseriti nel mondo del lavoro: Noemi De Nicola presso lazienda Villa Matilde; Gaetano Francesco Ufficio Tecnico del comune di Sessa Aurunca; Cristian Di Pietro, Grandi Magazzini Paparcone; Giuseppina Fava, ufficio Beni Culturali; Maria Rita Di Matteo, Ufficio Tributi; Loffredo Antonio Ufficio Ragioneria. Un altro traguardo raggiunto dallufficio Informagiovani di Sessa Aurunca vero riferimento per i giovani del territorio orientati, formati e inseriti costantemente nel mondo del lavoro.
Da anni capitanato dalla dottoressa Franca Croce che insieme allassessore Italo Calenzo, anche questanno hanno pianificato molteplici attività: per la prima volta è stato presentato il progetto relativo al Servizio Civile per un numero di dieci giovani che unitamente allesperienza professionale potranno usufruire di 433 euro per dodici mesi. Inoltre è stato previsto un Campus di orientamento e formazione per tutti gli studenti delle scuole superiori, in piazza mercato con circa venticinque stand, subito dopo Pasqua.
Lunico rammarico è quello manifestato dalla Croce relativamente ad un progetto promosso da Sessa in qualità di Centro insieme ai Punti Informagiovani di Carinola e Francolise, regolarmente finanziato dalla Regione per 40mila euro e che attualmente rischia di naufragare.
Il progetto (Azione A – L.R. 14/2000 2008/2009) prevedeva il potenziamento della dotazione di personale e professionalità dei Centri Informagiovani e dei relativi Punti, tradotto in pratica vuol dire almeno due assunzioni per sei mesi. Nel frattempo Sessa nel 2010 cede volontariamente il ruolo di Centro capofila a Carinola, che riceve un acconto di ben 27mila euro per procedere allattuazione del progetto.
Purtroppo però a distanza di circa tre anni, nonostante le sollecitazioni dellufficio Informagiovani di Sessa e intimazioni da parte della Regione Campania a procedere, pena la perdita del finanziamento, della realizzazione del progetto nemmeno lombra. Una situazione deplorevole che tutti sperano si risolva al più presto per provare che il sostegno ai giovani del territorio non sia solo apparente ma sostanziale.
Nella foto Italo Calenzo