ORTA DI ATELLA. L’Amministrazione Comunale di Orta di Atella comunica che si è tenuto giovedì 24 gennaio nellaula consiliare Don Peppino Diana del palazzo di città, …
… il terzo incontro territoriale nellambito del ciclo di conferenze di pianificazione avviato nella cittadina atellana guidata dal sindaco Angelo Brancaccio.
Dopo lintroduzione del moderatore, il coordinatore del Forum cittadino delle associazioni Orta prima di tutto, lavvocato Giovanni Migliaccio, che ha evidenziato la responsabilità e la celerità con cui lamministrazione cittadina sta affrontando la questione urbanistica, i lavori della conferenza sono proseguiti con lintervento dellassessore allUrbanistica, Giuseppe Mozzillo (nella foto), il quale ha illustrato la valenza per il territorio cittadino dello strumento urbanistico, spiegandone i relativi contenuti di progettazione, evidenziandone il considerevole impatto anche per il rilancio socio-economico della Città e dando tempi certi in merito alla ratifica da parte dellesecutivo cittadino.
Il Piano, che sarà approvato dalla giunta per la fine di febbraio, – ha detto Mozzillo – rappresenta il progetto di sviluppo di Orta di Atella per i prossimi anni, ne disciplina gli usi, il riassetto ecologico ambientale, la valorizzazione storico-culturale e le trasformazioni sostenibili del territorio.
Il meeting è stato caratterizzato dalla partecipazione di numerosissimi cittadini, amministratori pubblici e rappresentanti delle categorie produttive territoriali, che hanno seguito con intelligente attenzione il dibattito sviluppatosi in aula. La parte centrale dellappuntamento, è stata qualificata da esposizioni di natura prettamente tecnica.
E toccato al dirigente dellufficio tecnico comunale, Adele Ferrante, e agli ingegneri progettisti del piano, Salvatore Di Costanzo e Claudio Valentino, illustrare i temi tecnici salienti del Puc, rimarcando anche lassoluta trasparenza che sta caratterizzando le attività di pianificazione urbanistica, reperibili anche via web. Lintervento conclusivo è stato affidato al primo cittadino Angelo Brancaccio che ha evidenziato come la concertazione e la trasparenza siano gli innovativi liet-motiv dello strumento urbanistico.
Il primo cittadino ha sottolineato, ancora una volta, la nuova filosofia urbanistica concepita col piano, rimarcandone due assoluti capisaldi: il Puc non sarà uno strumento di condono o sanatoria, ma uno schema di riqualificazione del territorio attraverso la previsione di 500mila metri quadri di spazi verdi, la riqualificazione delle periferie e del centro storico, e nuovi ed innovativi servizi per i cittadini.