MADDALONI. Prostitute e clienti hanno vita difficile dopo che il Questore di Caserta coordinando le attività sulla sicurezza urbana della provincia di Caserta ha allertato i sindaci ad emanare mirate ordinanze anti-prostituzione.
In tale fase gli uomini del commissariato di polizia di Maddaloni, diretto dalla dr.ssa Renata Catalano e coordinati dal sostituto commissario Vito Esposito nell’ultima settimana hanno compilato decine di verbali a carico di prostitute e clienti nelle zone “calde” del territorio di San Marco Evangelista e di Maddaloni. Le volanti e gli uomini dell’ufficio investigativo del commissariato di Maddaloni hanno rastrellato le zone (comprese vie limitrofe) di Maddaloni e San Marco Evangelista.
La sanzione, per clienti e prostitute, è di 500 euro, somma che i responsabili tendono a pagare in fretta per evitare di vedersi recapitare la notifica a casa. Non sono stati trovati all’interno dei controlli stranieri irregolari. I clienti multati appartengono ad una fascia di età molto ampia: dai 30 ai 70 anni e non sono mancati i casi particolari come chi voleva offrire un panino alla prostituta, chi voleva accompagnarle a casa e chi, dopo essere stato “beccato”, applaudiva sincero l’operato della Polizia per questi comportamenti “poco morali”.
Una prostituta è scappata dalla macchina appena ha visto le forze dell’ordine. Non si sono verificati, comunque, episodi spiacevoli all’interno delle procedure di verbalizzazione di questo “reato”. Sono state monitorate anche le zone che in passato sono state al centro di proteste dei residenti, come la zona periferica di via Napoli di Maddaloni. Durante le attività di controllo sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio dalla provincia di Caserta. I vertici del Commissariato di Maddaloni assicurano un prosieguo di tali attività anche contro lavavetri e persone dedite all’accattonaggio fenomeni molto diffusi nell’hinterland e di chiaro allarme sociale.
