Nella serata di martedì si è conclusa la prima fase della Uefa Champions League per le 16 squadre dei primi 4 gruppi.
GRUPPO A. Importante per la definizione delle prime due posizioni della classifica è la sfida che va in scena al “parco dei principi” tra il Psg ed il Porto. I parigini si impongono per 2-1 con non poche difficoltà. Al 30’ Thiago Silva sovrasta tutti sulla punizione battuta da Maxwell, ma i lusitani non si abbattono ed appena 3 minuti dopo realizzano la rete del pareggio con Martinez che, di testa, da due passi, insacca. La voglia di vincere premia i padroni di casa che, grazie alla rete di Lavezzi (61’), evidentemente viziata da un errore del portiere avversario Helton, si assicurano la prima posizione. Le altre due protagoniste del gruppo, Dinamo Zagabria e Dinamo Kiev, pareggiano per 1-1: alla rete degli ucraini firmata Yarmolenko al 45’, risponde, in pieno recupero, Krstanovic su rigore. In Europa League va la Dinamo Kiev.
RISULTATI GIRONE A:
Dinamo Zagabria-Dinamo Kiev 1-1: 45′ Yarmolenko (Kie), 90+4′ rig. Krstanovic (Zag).
PSG-Porto 2-1: 29′ Thiago Silva (Psg), 33′ Martinez (Por), 61′ Lavezzi (Psg).
CLASSIFICA: PSG 15 punti, Porto 13 punti, Dinamo Kiev 5 punti, Dinamo Zagabria 1 punto.
GRUPPO B. Lo Schalke 04 impatta sul campo del Montpellier, ma resta comunque primo. Howedes porta in vantaggio i tedeschi,al 56’,con un bel colpo di testa in tuffo, poco dopo Herrera,del Montepellier,sfrutta un mezzo pasticcio di Joudren e compagni,fissando il risultato sull’1-1 finale. L’Olympiacos batte l’Arsenal, alla fine seconda in classifica, col risultato di 2-1. Tomas Rosicky illude gli inglesi,al 38′,con un bel goal di precisione, ma prima Maniatis, di potenza da pochi passi al 64’, e poi Mitroglou, riportano sulla terra gli uomini di Wenger.
RISULTATI: Montpellier-Schalke 1-1: 56′ Howedes (SCH), 59′ Herrera (Mon).
Olympiacos-Arsenal 2-1: 38′ Rosicky (ARS), 64′ Maniatis (OLY), 73′ Mitroglou (Oly).
CLASSIFICA: Schalke 12 punti, Arsenal 10, Olympiacos 9, Montpellier 2.
GRUPPO C. Eccoci al gruppo dell’italiana di turno in campo: il Milan. Contro lo Zenit di Spalletti, gli uomini di Massimiliano Allegri pagano la differenza di motivazione, visto che i russi inseguivano la qualificazione all’Europa League. Allo stadio San Siro decide un goal di Danny al 35’ su dormita generale della retroguardia rossonera. I milanesi terminano secondi in classifica dietro agli spagnoli del Malaga, che hanno pareggiato 2-2 con i belgi dell’Anderlecht: Duda apre i conti,al 45’, con una bordata stupenda che va ad infilarsi sotto l’incrocio, Jovanovic risponde al 51’ con una rete da attaccante puro, 10 minuti dopo Duda realizza la sua doppietta con un tiro basso e preciso ma a 1 minuto al 90’ Mbokani si intrufola tra due difensori e pareggia i conti.
RISULTATI: Malaga-Anderlecht 2-2: 45′, 61′ Duda (Mal), 51′ Jovanovic (And), 89′ Mbokani (And).
Milan-Zenit 0-1: 35′ Danny.
CLASSIFICA: Malaga 12 punti, Milan 8, Zenit 7, Anderlecht 5.
GRUPPO D. Il Manchester City è fuori dalle coppe europee. I citizens vengono sconfitti dal capolista Borussia Dortmund per 1-0. A siglare la rete della vittoria tedesca ci pensa Schieber che, su cross tagliato dalla destra, trova, in spaccata, l’attimo giusto per battere Hart. Accademia assoluta, invece, quella del Real Madrid, già sicuro della seconda posizione, contro l’Ajax. I lancieri, che accedono all’Europa League, sono battuti 4-1 allo stadio Santiago Bernabeu. Cristiano Ronaldo, insaccando a porta vuota, apre i conti al 13’ e raddoppia 15 minuti più tardi. Kakà si inventa una magia pazzesca al 49’: percussione implacabile e conclusione da 20 metri che si spegne alle spalle di Veermer. Gli uomini di De Boer riaprono con Boerrigter che, al 60’, approfitta di una pessima uscita di Adan, ma è un cerchio nell’acqua perché Callejon, all’88, cala il poker di testa.
RISULTATI: Borussia Dortmund-Manchester City 1-0: 57′ Schieber.
Real Madrid-Ajax 4-1: 13′ Ronaldo (Rma), 28′, 88′ Callejon (Rma), 49′ Kakà (Rma), 60′ Boerrigter (Aja).
CLASSIFICA: Borussia Dortmund 14 punti, Real Madrid 11, Ajax 5, Manchester City 4.
