Gli ex Gd: “False accuse dal sindaco”

di Redazione

 CARINARO. “Il sindaco dice che non ha mai visto i Giovani Democratici nel partito. Ricordiamo al primo cittadino le iniziative organizzate dalla giovanile del Pd, vista l’inefficienza dell’attuale segreteria”.

Così, in una nota, gli ex componenti del movimento giovanile del Pd, che hanno lasciato in massa il partito, ritenendolo troppo “filo-Masi”.

Per sottolineare il loro operato, gli ex Gd tracciano un bilancio delle loro iniziative: “Raccolta di firme per sostenere la proposta di legge regionale contro l’aumento degli abbonamenti e biglietti Unico Campania nell’aprile 2011; dibattito sulla legge del Testamento Biologicoil 28 febbraio 2011; presentazione di un nostro documento per la giornata della legalità svoltasi nel nostro comune il 2 aprile 2011; organizzazione del concerto del primo maggio con l’associazione Carinaro Attivo nel palazzo De Angelis e inizio campagna informativa sulle proposte sul lavoro dei Gd nazionali; organizzazione del referendum del 12 e 13 giugno 2011; ‘Gd day’ il 1 Luglio nella villetta comunale; sottoscrizione per gli alluvionati della Liguria il 13 novembre 2011; convegno sul giorno della memoria il 27 gennaio 2012 organizzato con i giovani di Generazione Futuro; dibattito nella sede del partito sulle pensioni il 12 febbraio, conil consigliere regionale Lucia Esposito; partecipazione alla manifestazione nazionale della Fiom a Roma il 9 marzo; dibattito con gli operai dell’Indesit con il segretario provinciale Fiom nella sede del partito il 27 marzo; proposta presentata al sindaco per ridurre l’Imu sulla prima casa e organizzazione con le altre associazioni presenti sul territorio di una marcia della legalità il 27 maggio. Infine, il 1 luglio abbiamo raccolto delle firme per chiedere al Pdla scelta dei parlamentari attraverso le primarie nel caso rimanesse l’attuale legge elettorale”.

“Il sindaco – continuano gli ex Gd – non ha mai partecipato a nessuna di queste iniziative, compresa l’ultima, chiedendo poi successivamente al segretario provinciale Dario Abbate di scegliere i parlamentari attraverso le primarie. Tutto questo risulta ridicolo. Vorremmo chiedere al sindaco quali iniziative ha organizzato, in nove anni la sua amministrazione ha solo approvato un nuovo piano urbanistico comunale”.

E concludono: “La mania di protagonismo, come dice lui, di qualche giovane, forse per la sua voglia di fare, non supera mai la mania di protagonismo e l’arroganza di chi ha governato per cinquant’anni senza alcun risultato, tranne negli anni dove la vera guida del paese era ‘San Gennaro Morra’ (ex parroco di Carinaro, scomparso qualche anno fa, ndr.) e non Masi”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico