SUCCIVO. “Sono ormai anni che viaggiamo su strade dissestate, con buche scavate dall’acqua e disastrose chiusure di lavori da parte delle ditte che hanno posto manutenzione agli impianti del gas”.
Lo afferma il segretario dei Giovani Democratici di Succivo, Luca Moschetti. “Il problema – continua Moschetti – si presenta su quasi tutto il territorio casertano, questo è un dato di fatto. Ma nella nostra cittadina è diventato troppo pesante. C’è poca cura per il manto stradale, le sedi dei marciapiedi e quant’altro faccia parte delle strade cittadine. Dopo il buon lavoro fatto su via Eugenio Perrotta che ha visto una nuova distesa di asfalto si pensava che il lavoro di risanamento del manto stradale sarebbe continuato, soprattutto dopo tutto il caos generato dai lavori per le tubature e impianti del metano importati nella nostra cittadina. Le vie periferiche non godono di ottimo stato, come l’incrocio di via Antonio Tinto di fronte ai depuratori ormai allo scatafascio con buche enormi. Marciapiedi cosi bassi da consentire passaggi di automobili. Dossi scavati nell’asfalto invece delle normali fatte in plastica. Una semplice colata di terriccio o pezze d’asfalto non basta e ciò lo si nota guardando cosa sta accadendo durante questi giorni di pioggia”.
“Urge immediatamente – sottolinea Moschetti – un piano da parte dell’ufficio dei Lavori Pubblici e Urbanistica per ricostruire completamente le strade e marciapiedi a norma di legge. Si è certi che i lavori di manutenzione avvenuti solo qualche anno fa siano stati svolti in buona fede, ma il problema è che forse ci vorrebbero anziché solo i controlli da parte delle ditte che svolgono i lavori anche quelli da parte di qualche tecnico comunale durante lo svolgimento dei lavori. Quanto meno si eviterebbero i malcontenti dei cittadini dopo e gli oneri per riaggiustare per un ennesima volta dei lavori fatti non a regola d’arte”.
I Gd auspicano “un intervento tempestivo da parte del Comune a cui faremo un esposto con foto che documentano lo stato delle nostre strade e che venga posto rimedio a questa situazione che incide in primis sull’incolumità anche di coloro che vi camminano per le nostre strade e anche per le ripercussioni e sollecitazioni che si hanno sulle varie parti meccaniche dei veicoli che vi transitano”.
