ORTA DI ATELLA. Che la politica non sia tutta uguale lo dimostra la lezione di umiltà e responsabilità che ha praticato il Pd a livello nazionale.
Nessuna posizione preconcetta per fini elettoralistici ma consapevolezza di dover lavorare per il paese in un momento in cui chi ha provocato il disastro economico e sociale ha abbandonato la barca frantumandosi in mille briciole. Il senso del dovere verso la Nazione ha mobilitato tutto il Pd, prima dando sostegno ad un governo transitorio e poi scendendo in campo per prepararsi alle prossime elezioni politiche.
Confronti serrati ma democratici tra i dirigenti ed impegno, senza sosta, ad incontrare i cittadini in ogni parte dItalia; non tanto per rafforzare la singola leadership ma per rafforzare il Partito Democratico, un partito della solidarietà sociale, riformista, progressista, convinto assertore di una Europa forte e politicamente federale. Trasparente,vasta e rivoluzionaria campagna di Primarie, dove i candidati leader Bersani, Renzi, Vendola, Tabacci, Puppato non si distinguono per ciò che li separa ma per quanto li unisce, li unisce al popolo e ad una nazione che ha urgente bisogno di un governo di centrosinistra autorevole, efficiente, efficace per la giustizia sociale, i bisogni della gente.
Le Primarie, un appello a tutta la società che si riconosce nei valori del bene comune, per lItalia; una opportunità di dire la propria idea, di contare indicando chi merita la propria fiducia. Un momento di grande civiltà politica dove è il popolo ad indicare chi può rappresentarlo meglio al governo. Un appello, quindi, a cogliere una occasione unica nel panorama politico, così zeppo di partiti personalistici o addirittura padronali.
Unopportunità di far contare il proprio voto in un partito che potrebbe anche essere diverso da quello che si è, altre volte, votato o si voterà. Questa la grande lezione di vera democrazia, questa è la partecipazione civica! Esserci. Fosse solo per affermare il proprio pensiero. La democrazia dal basso è un elemento fondamentale per far crescere la fiducia dei cittadini, di quelli che vogliono che lItalia cambi, come gli ortesi vogliono che cambi radicalmente Orta. Il peggio lo abbiamo vissuto e lo stiamo vivendo; pensiamo a salvare il futuro! Iscriviti alle Primarie del Pd per votare domenica 25 novembre.
Il Circolo Pd di Orta di Atella