Pallamano, altro “sabato nero” per l’Atellana

ORTA DI ATELLA. Poco gioco, Sall infortunato dal primo minuto la mancanza di terzini come Corrado e i bruttissimi primi 15 minuti del primo tempo hanno fatto maturare un punteggio che va ben oltre ogni piú funerea aspettativa.

Delusi i 300 del Palasport Lettieri che si aspettavano la stessa squadra che due settimane fa ha battuto il Capua. Altra squadra invece si è presentata in campo. Dopo un avvio felice, con un intercetto e contropiede fulmineo di Sall che si stirava la coscia destra nello scatto, sale subito in cattedra la Virtus Roma che con un gioco ordinato e fluido mette a segno il breck decisivo che rimarrá fino a fine partita.

A metá del primo tempo, infatti, si è giá sul 12 a 4 per i romani. Calzetta fa girare bene la squadra e i terzini e le ali della Virtus non si fanno pregare al tiro e mettono a segno quasi sempre l’azione a difesa schierata. Parte una timida reazione della irriconoscibile squadra Campana che paga lo scotto di una settimana di allenamenti con tanti infortunati e tanti assenti. Il primo tempo si chiude con un perentorio 21 a 8 a favore dei capitolini. Una voragine che, come abbiamo giá detto, non si colmerá piú.

Nel secondo tempo si riparte con un equilibrio ristabilito e due squadre che si affrontano a viso aperto. Molto piú equilibrio ma non basta all’Atellana per rimettere in discussione la partita, reazione visibile e fortemente supportata dai tifosi presenti ma non sufficiente a dare una chance. Non si salva quasi nessuno nella compagine in maglia nera, sprazzi di gioco e giro di palla evanescente perdono alla grande contro una squadra solida ed esperta come la Virtus Roma che porta a casa piú che meritatamente i tre punti e riequilibra un campionato che mai come quest’anno ha molte squadre che vanno alla stessa velocitá.