Napoli, Bigon: “In Italia difficile crescita per giovani”

di Redazione

BigonIl calcio italiano si perde fin troppo spesso nei meandri dell’esperienza non lasciando ai giovani lo spazio che meritano.

E’ questa una consapevolezza comune per quanto riguarda i grandi club del nostro campionato. E’ una riflessione, questa, che deriva da una realtà fin troppo evidente: troppo spesso si preferisce guardare altrove piuttosto che in casa propria.

La condizione difficile che devono affrontare i giovani è stata sottolineata di Riccardo Bigon, DS azzurro, il quale, ai microfoni di Sky Sport 24, ha, poi, ribadito quanto gli azzurri puntino suLorenzo Insigne: “In Italia, in una squadra importante è difficile far crescere i giovani e quindi noi poniamo grande attenzione alla crescita di Lorenzo, lo fa il mister e anche noi dirigenti. Il ragazzo sta dando grandi soddisfazioni perché è un grande professionista e sta dimostrando di essere più maturo dell’età che ha. Insigne desiderato con forza da De Laurentiis? Parliamo poco, ma diciamo la verità: abbiamo detto che Lorenzo sarebbe venuto in ritiro per vedere se poteva essere utile e così è stato. Ora sta proseguendo un percorso, ma l’equilibrio è l’unica ricetta”.

Il giocatore, originario di Frattamaggiore, è stato inserito in uno scherma tattico particolare dove il finalizzatore principale è Edison Cavani. El Matador si sta rivelando essere l’anima del gruppo: “Edi sta dando un grande contributo al gruppo: è uno spettacolo guardarlo in allenamento ed è un esempio per i compagni. E’ un calciatore che spicca sugli altri, soprattutto per la sua voglia di migliorarsi sempre e per la sua professionalità”. C’è chi sostiene che il Napoli necessiti di un vice-Cavani: “Non ne cerchiamo uno- tuona Bigon-. Abbiamo due calciatori per ruolo. In questo momento non serve”.

Parlavamo di modulo, ebbene, secondo ilds azzurro, per ciò che riguarda lo schema tattico partenopeo, Walter Mazzarri ha fatto delle scelte che vanno a relazionarsi con gli avversari in campo rendendo l’idea della duttilità di questa squadra: “Il mister affronta sempre con la difesa a quattro le squadra con tre attaccanti. Comunque che questa squadra e il suo allenatore siano in grado di cambiare volto è già stato dimostrato. La disposizione tattica mi sembra la stessa. Il rispetto dei ruolo è tutto merito è di tutti. In società c’è un grande rispetto per tutti i ruoli e ognuno cerca di dare il massimo secondo le proprie competenze.De Laurentiisè sempre di grande stimolo, i confronti con lui sono quotidiani, sprona sempre a far meglio e ogni tanto ci punzecchia per farci rendere sempre al massimo”.

Bigon apre una parentesi sul Milan che i napoletani affronteranno sabato sera, alle 20:45, allo stadio San Paolo: “E’ un momento delicato loro, ma le storie delle grandi ci sono momenti difficili e grandi risalite: dobbiamo sapere che sabato affronteremo una grande squadra, la più titolata al mondo e dovremo dare tutti il 100% per ottenere un buon risultato”.

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