Patto tra i sindaci aversani per la riconversione del territorio

di Redazione

 GRICIGNANO. Nasce il patto di riconversione del territorio tra i sindaci dell’agro aversano e con la facoltà di ingegneria della Seconda facoltà degli Studi di Napoli.

Questo quanto deciso nel corso dell’incontro di ieri pomeriggio cui hanno preso parte i sindaci dell’agro aversano tra cui Mario Masi, sindaco di Carinaro, Michele Griffo, di Trentola Ducenta, Raffaele Vitale, primo cittadino di Parete, Andrea Moretti, di Gricignano, ed i delegati di Villa Literno, Antonio Ciliento, e di Cesa, Cesario D’Agostino, presso la facoltà di ingegneria presieduta dal preside Michele di Natale.

“Ogni Comune adotterà una delibera di consiglio comunale – ha detto il sindaco Giuseppe Sagliocco che ha partecipato all’incontro con il consigliere comunale Paolo Santulli – con la quale verrà sancito un atto di indirizzo concreto che dà vita, in modo ufficiale, al progetto di collaborazione tra i Comuni dell’intero territorio. Non possiamo più ragionare e programmare i nostri interventi guardando solo in casa nostra. Dobbiamo fare un salto di qualità e ragionare su scala vasta sull’intero territorio dell’agro aversano. L’obiettivo è quello di farci trovare pronti ed intercettare i prossimi finanziamenti comunitari in tema di urbanistica ed infrastrutture”.

Sagliocco aggiunge: “Stiamo condividendo, con tutti i sindaci, una nuova visione del territorio dell’agro aversano e la Facoltà di ingegneria diventa il nostro punto di riferimento. Coinvolgeremo anche la Facoltà di Architettura che è l’altra facoltà presente sul nostro territorio. Le due facoltà rappresentano delle risorse per la nostra comunità che dobbiamo valorizzare”.

Entusiasti dell’iniziativa anche i sindaci dell’agro che, a più riprese hanno sottolineato come “questa è un’opportunità che non possiamo e non dobbiamo farci scappare. Dobbiamo cogliere al volo quest’occasione ed avvalerci delle professionalità che la Facoltà di Ingegneria ci mette a disposizione”.

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