NAPOLI. La faida di Scampia, i disoccupati organizzati, la lotta alla criminalità. Sono solo alcune delle criticità presenti sul territorio napoletano che attendono al varco Francesco Musolino, reggino di 61 anni, neo prefetto di Napoli dopo esperienze a Crotone, Cosenza, Reggio Calabria e da ultimo, a Genova.
Martedì lincontro con larcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe e il governatore campano Stefano Caldoro, ai quali ha ribadito la necessità di lavorare in sinergia con un occhio particolare al sociale come chiave per agire contro la criminalità. Nel pomeriggio lincontro con la stampa.
Il quadro napoletano sembra già chiaro al nuovo rappresentante del Governo. In particolare su come affrontare lemergenza camorra in quartieri come Scampia.