NAPOLI. Un nomade è rimasto ucciso giovedì mattina a seguito di una sparatoria con la polizia stradale avvenuta sullAsse mediano, sul territorio di Giugliano.
L’uomo, Anrej Iosevic, 21 anni, cittadino italiano, padre ditre figli, era a bordo di una Opel Kadett, con a bordoaltre quattropersone ancora non identificate, chenon si è fermata allalt ad un posto di blocco, al km 10 della strada, nei pressi dell’uscita di Casacella.
L’auto, secondo la ricostruzione della polizia stradale, viaggiava a forte velocità, ha speronatodue auto della polizia, investendo un agente cheè rimasto ferito insieme ad altri quattro colleghi. Il più grave dei poliziotti ha riportato una forte contusione all’anca edè ricoverato per accertamenti. Gli agenti hanno sparato all’indirizzo dell’auto, i cui occupanti avrebbero risposto al fuoco.
La vettura, avrebbe tentato di speronare lauto della polizia. Da qui è nato un inseguimento e poi una sparatoria, durante la quale l’uomoè rimasto ferito. Poi i compagni lo hanno abbandonato allospedale di Giugliano, dove è morto poco dopo il ricovero.
Momenti di tensione si sono poi verificati al nosocomio, dove alcune decine di nomadi rom dell’accampamento di Ponte Riccio a Giugliano, in particolare quando i parenti del 21enne hanno chiesto di riavere subito la salma.