Contrabbando sigarette: sequestrata una tonnellata di “bionde” sulla A1

di Redazione

 CASERTA. I finanzieri della compagnia di Caserta hanno individuato, sull’autostrada A1 Milano-Napoli, un furgone che procedeva con andatura sospetta verso sud.

All’altezza dell’area di servizio “San Nicola Ovest”, le Fiamme gialle hanno intimato l’alt al conducente ed hanno eseguito l’ispezione dell’automezzo, rinvenendo un notevole quantitativo di sigarette di contrabbando pari a 1.082,20 chilogrammi. La complessa operazione di servizio sui traffici illeciti diretti verso il territorio campano, ha portato al rilevante sequestro del carico, abilmente occultato all’interno del cassone dell’autocarro, un Renault bianco, che proveniva dal nord Italia ed era destinato a rifornire l’hinterland casertano.

Il peculiare momento di crisi e la necessità di salvaguardare l’economia sana di questo territorio, ha indotto il Comando Provinciale di Caserta a prevedere mirati servizi in settori anche diversi da quelli propriamente tributari e i risultati non si sono fatti attendere. Infatti, l’attuale periodo sta di fatto riportando in auge, anche nel territorio italiano, alcuni fenomeni illeciti, tra i quali quello del contrabbando di “Bionde”, che ormai da tempo non si registrava più in maniera significativa. Il valore commerciale dei tabacchi lavorati esteri sequestrati è ingente: superiore a 350mila euro. Tre le marche rinvenute: “Jin Ling”, “Chesterfield” e “Zn” ultra slim.

Il conducente dell’automezzo, L.L.P., cittadino italiano di 47 anni, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri ed associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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