Cittàslow, il comitato internazionale si riunisce a Caiazzo

di Redazione

 CAIAZZO. Caiazzo dal 6 al 8 febbraio del 2009 è già stata Capitale Internazionale delle Cittàslow. E sabato 17 novembre, alle ore 11, presso la sala consiliare, accoglierà un altro importante appuntamento legato proprio a questa filosofia del vivere lento, …

… di cui è tra l’altro coordinatore nazionale il vicesindaco e assessore alla Cultura Tommaso Sgueglia. Ci saranno anche il Presidente e il direttore Città Slow International, ma anche il Professore Roma, Direttore del Censis. La riunione nazionale del Coordinamento sarà un’occasione per la discussione del ruolo delle Cittaslow e per tracciare il percorso delle attività da realizzare nel prossimo triennio.

“E’ un onore per noi ospitare delegati di tutta Italia, una soddisfazione che il Comitato si riunisca a Caiazzo – ammette il sindaco e assessore provinciale con delega all’Agricoltura Stefano Giaquinto, reduce con il suo braccio destro Sgueglia in quel di Novellara per l’Assemblea Internationale Cittàslow – è un’occasione anche per dimostrare il nostro impegno, il ruolo all’interno dell’associazione e per mostrare le nostre bellezze, il patrimonio, monumenti di pregio e le eccellenze cittadine e locali”.

“Crediamo – spiega il sindaco di Caiazzo – nell’uomo protagonista del vivere lento, nella genuinità dei prodotti e della buona cucina, nelle ricche e affascinanti tradizioni artigiane, nei paesaggi incontaminati caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dalla gioia di un quieto vivere. Caratteristiche pregnanti della nostra Città, ecco spiegata la motivazione che ha spinto la nostra amministrazione ad aderire al movimento”.

“Un progetto che stiamo condividendo a livello nazionale e internazionale in una logica di continuo scambio di esperienze e di confronto teso a migliorare il livello della qualità della vita”, rincara Sgueglia. Hanno confermato la partecipazione, tra gli altri delegati dei comuni di Acquapendente (VT), Altomonte (CS), Asolo (TV), Bazzano (BO), Bra (CN), Castelnuovo Berardenga (SI), Chiavenna (SO), Chiaverano (TO), Citta’ Sant’Angelo (PE), Orsara di Puglia (FG), San Gemini (TR), Santa Sofia (FC), Santarcangelo di Romagna (RN), Pollica (SA). A seguire a Castel Campagnano la cerimonia per la consegna della bandiera al Comune per nuovo ingresso in Cittaslow. Con i rappresentanti delle Cittàslow, Caiazzo e il suo caratteristico centro storico diventeranno, ancora una volta, un punto d’incontro della qualità della vita e del mangiare sano, la stessa città che è stata confermata capofila per il triennio 2012/2014 delle 72 città della rete Italia Cittaslow.

CHE COS’È IL MOVIMENTO CITTASLOW. Il movimento Cittaslow è nato nel 1999 dall’intuizione di Paolo Saturnini, allora sindaco di Greve in Chianti, fatta propria dai sindaci delle città di Bra Francesco Guida, di Orvieto Stefano Cimicchi e di Positano Domenico Marrone, e accolta da Carlin Petrini, presidente di Slow Food. L’obiettivo era ed è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell’ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano.

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