SANTA MARIA CV. Si è tenuta sabato mattina, in un Salone degli Specchi affollato da giovani studenti di diverse scuole sammaritane, la presentazione del libro Il sindaco pescatore, scritto da Dario Vassallo nel ricordo del fratello Angelo, già sindaco di Pollica e vittima, due anni fa, di un agguato criminale.
Liniziativa, promossa dallamministrazione comunale per celebrare unoccasione di pubblica riflessione sul tema della legalità e dellimpegno civile, è stata introdotta dal sindaco Biagio Maria Di Muro e dal presidente del consiglio comunale Dario Mattucci, prima degli indirizzi di saluto dei consiglieri provinciali Antonio Mirra e Giuseppe Stellato e dellillustrazione, da parte del consigliere Nicola Leone, dellordine del giorno con cui il consiglio comunale di Santa Maria Capua Vetere, lo scorso settembre, approvò allunanimità lintitolazione di uno spazio della città alla memoria del sindaco ucciso.
Toccante e appassionato lintervento di Dario Vassallo, il quale ha ripercorso, dinanzi a una platea attenta ed emozionata, lazione amministrativa e politica del fratello Angelo nel solco della legalità e della tutela del proprio territorio, promuovendo sempre uno sviluppo realmente ecosostenibile.
E non sono mancate parole di apprezzamento per la città di Santa Maria Capua Vetere e per lamministrazione: Arrivo sempre in anticipo quando partecipo a queste iniziative, per avere il tempo di visitare le città e coglierne bellezze e criticità che spesso fotografo; ho trovato una città pulita, accogliente e dalla grande ospitalità. Anche questo è legalità, e per questo vi ringrazio.
Subito dopo la presentazione del libro, si è svolta lemozionante cerimonia di intitolazione della ex villetta delle rose in viale del Consiglio dEuropa. A Dario Vassallo, accompagnato dal sindaco Di Muro e da tutti gli amministratori, il compito di scoprire la targa con cui Santa Maria Capua Vetere ricorderà per sempre un uomo semplice, che ha pagato con la vita lamore per la sua comunità.