SAN MARCELLINO. Un confronto politico, non una lite. Questo rappresenta per lassessore Roberto De Marco il botta e risposta di questi giorni con il capogruppo dellopposizione Anacleto Colombiano.
Cercando di abbassare i toni, De Marco ribadisce: Sicuramente siamo coscienti dei problemi che sono presenti sul territorio, certamente San Marcellino non è il paese delle meraviglie. Tuttavia, il confronto tra il sottoscritto e Colombiano non deve essere interpretato come uno scontro. La politica è dialogo. Il fatto è che mi sento amareggiato quando si strumentalizza il problema dellemergenza rifiuti. Un problema dovuto allo sciopero degli operatori ecologici, che non centra nulla con loperato dellamministrazione comunale. Ecco perché ritengo inopportuno che si chiedano le mie dimissioni e quelle del sindaco. Se poi vogliamo parlare delloperato del sottoscritto, ribadisco che Colombiano, quando cita i dati della differenziata credo si riferisca a quelli vecchi, non aggiornati. A breve, infatti, comunicherò quelli ufficiali.
Per quanto riguarda lisola ecologica, De Marco spiega: Stiamo provvedendo per il dissequestro e la successiva messa a norma. Il nostro obiettivo è renderla funzionante entro il prossimo gennaio. Perché finora non ha funzionato? La domanda non deve essere rivolta a me, poiché fino a poco tempo fa mi occupato di politiche sociali.
Sulla presenza di cumuli di rifiuti, lassessore fa sapere che abbiamo provveduto a rimuoverli in via Cupa, via ex Alifana e nelle vicinanze del cimitero di Trentola. Nei prossimi giorni sarà la volta di via Foscolo, nellarea del cimitero di San Marcellino e nel rione Campo Mauro.
Inoltre, De Marco annuncia che saranno attuati controlli a tappeto sul territorio contro gli sversamenti abusivi e, a tal proposito, lancia un appello: Invito i cittadini a segnalare, garantendo la massima riservatezza, i trasgressori. Solo insieme, infatti, possiamo debellare il fenomeno.